BRETAGNA, FRANCIA, TRAVEL DESTINATION

Bretagna: i luoghi da vedere nel Finistère

La Bretagna è una regione straordinaria ricca di bellissimi paesaggi dalla forte identità. Circondata per buona parte dall’oceano vanta cittadine, villaggi e borghi dal fascino inestimabile. Qui partiamo al grido: Finistère Bretagna!

È suddivisa in 5 dipartimenti: l’Ile et Vilaine, le Cotes d’Armor, il Morbihan e la Loire Atlantique e il  Finistère, apunto, ognuno dei quali ha la sua allure peculiare e affascinante. Il Finistère Bretagna, Penn-ar-Bed in lingua bretone, è la punta estrema della Bretagna, dove finisce la terra, dopo il Finistère solo l’Oceano.

Leggi anche l’itinerario dell’intero viaggio in Bretagna: Bretagna dove finisce la terra e comincia l’Oceano. Diario di viaggio

In questo articolo voglio raccontarvi quali sono i luoghi da non perdere nel dipartimento del FINISTÈRE la terra più selvaggia, dei fari, dei Calvari Bretoni, delle scogliere modellate dal mare in burrasca e dalle tempeste, della verde e incontaminata penisola di Crozon, di Quimper e non solo.

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FORESTA DI HUELGOAT (Foret de Huelgoat)

Un’immensa foresta attraversata da ruscelli e stagni e puntellata di rocce, luogo favoloso quasi magico molto frequentato dagli amanti della natura e dai pescatori grazie alla prosperità di pesce persico, trote e carpe.
Da ammirare: la particolarità delle chaos du moulin (rocce) come la grote du diable, la peculiare roche Tremblante di cento tonnellate che oscilla quando ci si appoggia, il sito gallo-romano la mareaux sangliers e molto altro.

Da fare la passeggiata lungo il fiume detta Allée Violette o il bellissimo Sentier des Amoureux.

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GUIMILIAU

Il villaggio di Guimiliau si trova a sud ovest di Morlaix ed è conosciuto per il magnifico encols paroissial il complesso (o recinto) parrocchiale è uno dei quattro più importanti del dipartimento. La componente più bella Il calvario è grazie ai suoi tre livelli di lettura e oltre 200 personaggi scolpiti. Che siate o meno interessati ai calvari bretoni questo va comunque visto.

GUIMILIAU: l'immagine dell'ingresso del complesso dell'encols paroissial
Finistre Bretagna: GUIMILIAU, il complesso dell’Encols Paroissial

ROSCOFF

Splendido villaggio con uno dei porti più affascinanti della Francia del nord. Vanta un’antica tradizione marinara della pesca ed ancora palpabile quella del contrabbando, sempre sorvegliato dai gabbiani, si respira ovunque l’odore pungente dell’acqua salmastra.

Il piccolo centro con le eleganti costruzioni in granito è ricco di negozi e locali. Dedicatevi alle lunghe passeggiate sul porto con le barche ormeggiate o adagiate sulla sabbia quando la marea si sarà completamente ritirata, esperienza che godrete di frequente in Bretagna. Partecipate all’asta del pesce dove si vive tutta la concitazione di questo caratteristico evento quotidiano, per assistere occorre prenotarsi presso l’ufficio del turismo.

Nella metà del mese di agosto si tiene la Fête de l’Oignon Rose, una coinvolgente manifestazione che invade la città. Se amate i trattamenti benessere è concedervi una seduta di thalasso terapia.

Da qui potete recarvi all’isola di Batz raggiungibile ogni 15 minuti con un traghetto.

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LE CONQUET

È comune più a ovest della Bretagna e dell’intera Francia, un villaggio tutto in pietra con un grazioso porticciolo caratteristico. Il piccolo centro storico molto ben conservato, vanta alcune antiche abitazioni, la più vecchia è la Maison des Anglais in Rue Aristide Briant.
Da vedere il Musée d’Histoire Maritime e la chiesa del XVI secolo.

La Penisola di Kermorvan con l’omonimo faro, segnala il porto di Le Conquet e il suo fascio luminoso illumina il Mar d’Irosie per 22 miglia, si trova dalla parte opposta del porto. Da qui ci si imbarca per le vicine isole di  Ouessant e  Molène.

Nel territorio di Le Conquet c’è anche il Phare des Pierres Noires (Black stones lighthouse), una sentinella isolata che si erige sopra un isolotto selvaggio (di pietre nere) a circa 11 miglia dalla costa. A cinque chilometri a sud di Le Conquet, a Plougonvelin troviamo il Faro di Saint Mathieu, accanto alle rovine di un’abbazia benedettina.

Tutti i mercoledì d’estate il paese si anima con concerti gratuiti e varie manifestazioni varie.

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PRESQU’ILE DE CROZON

Una penisola lunga 25 chilometri a forma di croce, con promontori di granito e terra dura coperta da brughiera, uno dei paesaggi più selvaggi e emozionanti della Bretagna.

I suoi paesaggi si alternano tra spettacolari scogliere ricoperte di brughiera, acque turchesi e spiagge di sabbia finissima dove rilassarsi in totale solitudine. Da vedere tutte le punte: Cap de la Chevre, Pointe de Dinan, Pointe de Pen Hir e Pointe des Espagnols e le spiagge dell’Aber: Plage de Lostmarc’h, Plage de Lostmarc’h (una parte è per naturisti), Plage de la Palue (vietata la balneazione in quanto pericolosa). Le altre spiagge della zona sono Saint Hernot o Ile Vierge e Plage de Véryac’h.

CAMARET SUR MER

Un graziosissimo porto sull’omonima baia nella penisola del Crozon, che affaccia sul Mer d’Iroise. Questo è un luogo ideale per una rilassante vacanza grazie alle sue bellissime spiagge. Località vivace ricca di ristoranti.

Tra le cose da vedere: il Pointe de Pen-Hir, un meraviglioso promontorio dove passeggiare e che regala splendidi panorami e un memoriale sulla seconda guerra mondiale; la Torre di Vauban, torre di difesa della costa eretta sul cosiddetto Sillon de Camaret, sporgenza che si estende nel Mer d’Iroise.

DOUARNENEZ

Questo porto peschereccio, importante per la pesca della sardina, conserva un fascino unico anche rispetto ad altri villaggi della Bretagna. Qui, per decenni, la popolazione ha vissuto solo di pesca.

Per scoprire il villaggio bisogna perdersi fra i vecchi vicoli nella zona del porto di Rosmeur. Se optate per la visita guidata, vi verranno raccontate le storie e i drammi di questo vecchio quartiere, facendovi tornare indietro nel tempo. Per saperne di più fate una visita a Le Port Musée che vi darà l’occasione per compre fino in fondo l’anima marinara di queste terre.

Nel mercato locale di Les Halles si può gustare pesce fresco, mentre per comprare del pesce c’è il mercato ittico di Tréboul il mercoledì e il sabato oppure il mercato al coperto di Penn Sardin, dove trovare confezioni di sardine.

Le sue splendide spiagge: Plage des Sables Blancs, la Plage Saint-Jean e la Plage du Ris. Per un’escursione il sentiero che fa per voi è Plomarc’h lungo le scogliere per ammirare la baia e il villaggio di pescatori o il sentiero des Roches Blanches che parte da Tréboul.

DOUARNENEZ: il Porto di Rosmeur, ormeggiato uno splendido veliero e sullo sfondo le eleganti dimore
DOUARNENEZ: Port de Rosmeur

LA POINTE DU RAZ

Si tratta di uno sperone roccioso che si staglia nell’Atlantico porto di fronte all’isola di Sein, battuto da venti e maree. Qui si misurano i picchi per la velocità del vento della Francia. Il tratto tra la punta e l’isola è considerato da tutti i velisti di Francia molto pericoloso, a testimoniare il numero dei naufragi il nome della vicina baia vicina: la baia dei Trapassati, anche se in realtà il nome deriva da una leggenda sui druidi.

Finistère Bretagna: La Pointe du Raz in mare al tramonto
Finistère Bretagna: La Pointe du Raz

QUIMPER

Capoluogo del dipartimento del Finistère e antica capitale del vescovato di Cornouaille, la Cornovaglia francese. Attraversata da fiume Odet è una cittadina molto interessante, sarà bellissimo passeggiare lungo i vicoli della vecchia Quimper, dove le case a graticcio e ad aggetto si protendono l’una verso l’altra tra gli affascinanti vicoli ricchi di ristoranti e botteghe. Una città elegante dove le altissime guglie della Cattedrale Saint-Corentin troneggiano sulla cittadina, tra le colorate case a graticcio.

CONCARENAU

Questa cittadina ha una storia molto antica e radicata, deve il suo importante passato alla pesca delle sardine, tradizione che viene ricordata ogni anno durante il mese di agosto (verso la metà) attraverso il Festival des Filets Bleus. Oggi è il più grande porto europeo per la pesca del tonno.

Concarneau è nota soprattutto per la sua cittadella fortificata, la cosiddetta ville-close, che non è altro che un isolotto circondato da bastioni del XIV secolo, incastonato nella baia e posto per difendere la città vera e propria. Passeggiare fra i suoi vicoli suggestivi disseminati di caratteristiche botteghe è come tornare indietro nel tempo e trovarsi magicamente un un’altra epoca. L’ideale sarebbe visitarla nei momenti di minor affollamento turistico (la mattina presto) per godere appieno di quell’incredibile fascino antico che possiede.

LOCRONAN

Uno dei villaggi più belli di Bretagna e dell’intera Francia, sempre visitatissimo, è una tappa obbligatoria per chi visita la Bretagna. Una volta lasciata l’auto al parcheggio obbligato, alle porte del borgo, ci si avvia a piedi verso il borgo raccolto e intimo, tutto gira attorno alla piccola e graziosa piazzetta: case a graticcio dal fascino incredibile, qualche classica boulangerie, botteghe per turisti, un’affascinante chiesa e poco altro.

Un borgo ben conservato come molti in Francia, la differenza è l’atmosfera tipicamente bretone e quindi garbata ed elegante nonostante sia un luogo invaso da turisti. Un luogo speciale da scoprire assolutamente!

PENHORS

Una spiaggia bellissima e selvaggia, adagiata lungo la costa atlantica, tra Plozevet e la Pointe de Penmarch.
Qui ha senso passare qualche ora in relax e, i più coraggiosi, possono fare un bagno nelle fredde acque oceaniche.

PONT AVEN

E’ un suggestivo e grazioso villaggio adagiato sulle sponde del Fiume Aven, che un tempo dava acqua a ben 11 mulini. Qui, attorno al 1888 ha vissuto Paul Gaugain, oltre a molti altri pittori che diedero vita alla Ecole de Pont Aven. Una delle esperienze da fare è infatti il percorso di Gauguin: si parte dal Musée de Pont-Aven, dove sono esposte due opere del pittore, per poi procedere con la visita del Centre International d’Art Contemporain.

Un’interessante escursione è quella fra boschi e mulini a vento che parte da Promenade Xavier Grall, un sentiero immerso nel verde che porta al Bois d’Amour dove Gauguin e Sérusier passavano il tempo a conversare di arte e di vita. Un altro sentiero vi porterà alla scoperta di ben 14 mulini e 15 case d’epoca, attraverso piccoli agglomerati di case pittoresche si arriva fino al porto.

In una delle vostre pause a Pont-Aven assaggiate i celebri biscotti al burro chiamati galettes de Pont-Aven.

Riec-sur-Bélon

A 5 chilometri da Pont Aven trovate Riec-sr-Bélon e dal momento che vi trovate bella patria delle ostriche, vale la pena farci un salto, qui trovate le migliori! Nel pittoresco porto di Riec-sur-Bélon, potete assaggiare le straordinarie belon, un’ostrica piatta tra le migliori. Da qui potete proseguire per Brigneau, un affascinante borgo con molti graziosi cottage dei pescatori e proseguire fino al minuscolo Port-Merrien, dove si nascondevano i contrabbandieri bretoni. Da qui parte un altro tratto del sentiero dei doganieri.

Questi sono i villaggi più significativi del Finistère Bretagna ma ogni angolo vanta scorci eccezionali.

43 pensieri su “Bretagna: i luoghi da vedere nel Finistère”

  1. E’ un post splendido. Mi hai riportato alla mente quel lontano viaggio fatto in Bretagna più di 6 anni fa. Mi hai fatto rivivere quando, con un batticuore pazzesco, ho iniziato a far parte del mondo dei blogger. Bellissimo post ben dettagliato e con foto splendide.
    Se hai voglia di ritrovare gli stessi luoghi visti con gli occhi di Bea mi piacerebbe che tu leggessi una delle mie tante avventure francesi.

    https://viaggiandoconbea.com/2013/08/22/bretagna-alla-scoperta-del-morbihan-e-del-finistere/

  2. non so se hai usato filtri per le foto, ma se durante la passeggiata lungo il fiume detta Allée Violette ci sono quei colori devo dire che é davvero spettacolare!

  3. Sono stata anni fa in Normandia e desideravo tornaci sinceramente aggiungendo anche la Bretagna, grazie per le dritte!

    1. Io le ho fatte in 2 viaggi distinti perché c’è davvero molto da vedere, in particolare in Bretagna, ma se ti dedichi solo alle zone più celebre è fattibile anche in un solo viaggio, tempo permettendo ovviamente.

  4. Se avrò la fortuna prima o poi di poter viaggiare con un camper, sicuramente vorrei inserire tappe come questi paesi nel mio tour, in particolare CAMARET SUR MER!

    1. Brava Nicoletta! La Bretagna, la Normandia e la Costa ovest oceanica della Francia sono proprio zone da Camper, tra l’altro in Francia i campeggi sono moltissimi.

  5. Dei posti meravigliosi e molto suggestivi, la Francia é una nazione meravigliosa.

  6. Non sempre è possibile viaggiare Ma grazie a te A volte sembra di fare viaggi lontani e scoprire sempre cose nuove grazie a queste foto che sono molto esplicative e fanno immaginare quanto sia bella la Bretagna

  7. Ma come è possibile che non conoscevo nessuno di questi posti? Sono bellissimi… mi hai dato una splendida ispirazione di viaggio futuro. Grazie

  8. La Bretagna ha veramente paesaggi diversi e tutti molto belli. Ci sono stata in vacanza una settimana e spero di ritornarcial piu’ presto. Un luogo che consiglio a tutti di visitare.

  9. Mi hai fatto sognare! Mi piacerebbe fare questo viaggio in treno, facendo tappa a Ginevra e Parigi oppure Lione e Bourges, che ne dici?

  10. Finalmente un articolo ben scritto con una marea di spunti per cosa vedere in questa regione! L’ho già detto che non vedo l’ora di poter tornare a viaggiare, vero?! Le tue foto mi fanno sognare!

  11. Questa regione sembra un misto fra i villaggi inglesi e quelli uscite dalle fiabe disneyane. Un po’ come quello della Bella e la Bestia. Sicuramente se dovessi fare un viaggio in queste zone, saresti il mio punto di riferimento!

    1. È già Veronica il Nord della Francia assimiglia moltissimo all’Inghilterra, nell’estremo Nord della Normandia ci si connette alle compagnie telefoniche inglesi

  12. Oddio la Bretagna è un po’ che ci penso di andare a visitarla e dopo aver letto il tuo bellissimo articolo voglio partire ora!!!!

  13. Una domanda a te che sei praticamente esperta di Bretagna: quanti giorni e quale periodo consiglieresti per un viaggio lento ma esaustivo, in cui vedere le principali facce della Bretagna? Quando è un po’ meno piovosa?

    1. Ciao Sabrina! Io ci sono stata in agosto e in Settembre, non ha piovuto molto, in un paio di occasioni. Settembre tutto molto meno caotico e più economico. Il nord della Francia è comunque molto meno costoso di sud e costa ovest atlantica. Diciamo che in Bretagna vale la regola della Scozia: 4 stagioni in un giorno, ma piove di meno. Il clima è il tipico atlantico temperato, in estate non è mai caldissimo e in inverno non è mai freddissimo. Per quanto riguarda il tempo di viaggio direi due settimane optando per i luoghi più importanti, altrimenti diventa in tour de force, dei 4 dipartimenti con più “attrazioni”: l’Ile et Vilaine, Côtes d’Armor,  Finistére e Morbihan, tralasciano quindi la Loire Atlantique. Poi, ovviamente, dipende da dove si atterra, ed è un problema della Bretagna perché su Parigi volano i low cost ma non è comoda (almeno 4 ore), gli aeroporti della Bretagna sono mal serviti dall’Italia, la soluzione migliore sarebbe Nantes, nella Loira Atlantica, se compatibile con le date di viaggio e trovando voli comodi dal punto di partenza, senza scalo e a prezzi ragionevoli.

  14. Che posto bellissimi, è una zona che non ho mai visitato, invece merita davvero di essere visto

  15. Ciao non sono mai stata nel nord della Francia , peccato perchè ha davvero tanto da offrire ai turisti, ne terrò conto in un prossimo viaggio

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