Site icon Mademoiselle Champagne

Viaggiare soli, rafforza l’autostima e libera la mente

Viaggiare fa bene al cervello, viaggiare soli aiuta l’autostima e libera la mente. E quindi, se non è già vostra consuetudine, perché non siete degli spiriti liberi che girano il mondo con un unica compagna: la valigia, è giunta l’ora di sperimentare il viaggio in solitaria.

 Oramai è un dato certo che, al giorno d’oggi, sono sempre di più i viaggiatori single, quella che fino a qualche tempo fa sembrava un’idea bizzarra, ora è una vera e propria tendenza.

Non risulta infatti difficile credere che: seguire i propri ritmi senza doversi adattare a quelli degli altri è un beneficio.

“L’unico vero viaggio verso la scoperta non consiste nella ricerca di nuovi paesaggi, ma nell’avere nuovi occhi” diceva Marcel Proust. E chi viaggia solo lo sa bene. Esplorare nuovi posti da soli è il modo migliore per conoscere un luogo e il suo popolo.

Tutti sappiamo che organizzare una vacanza con amici o con il compagno/a comporta una serie di compromessi: dalla scelta dell’alloggio, a quella dei luoghi da visitare, dal numero di soste enoiche e gastronomiche da fare, ai luoghi dove farle.
Per quanto noi scegliamo un compagno di viaggio che condivida al massimo i nostri gusti e idee, le diversità e divergenze ci saranno sempre e, nel caso fossimo noi a occuparci di organizzare il viaggio, tutto è ancora più stressante, dover informare il compagno di ogni cosa è uno stress bello e buono.
Tutto questo non accade viaggiando da soli.

A confermarne che viaggiare soli ha molti benefici c’è tanto di studio.

“Viaggiare da soli aiuta le persone ad aumentare la sensazione di avere maggiore controllo sulle proprie vite e sulle proprie azioni. Viaggiare da soli stimola anche la riflessione e aiuta nella scoperta di sé” sostiene la dottoressa Constanza Bianchi della Queensland University of Technology, come riporta l’Huffington Post. Lo studio dà conferma ai vantaggi, in particolare psicologici, del viaggiare soli. “È il modo migliore per lavorare su se stessi”, sostiene la dott. Bianchi.
La ricerca, pubblicata dall’International Journal of Travel and Tourism Research, è stata effettuata su un campione di 24 persone reduci da un viaggio in solitaria di circa nove giorni e tutte si sono dette soddisfatte dell’esperienza.

Il viaggio da soli ci porta a scoprire una sensazione di libertà che diversamente non avremo, oltretutto è molto più facile conoscere persone nuove, inoltre scegliere da soli cosa fare e cosa non fare è un vantaggio che i viaggiatori single hanno apprezzato molto.
Viaggiare da soli aumenta l’autostima e la capacità di apprendimento, i pensieri diventano più flessibili e la mente più libera. Questo il motivo per cui sempre più viaggiatori decidono di partire da soli.

Imparare a stare soli e a non dover aver per forza un compagno di viaggio ha molti vantaggi:

Decidere dove andare in totale autonomia, che vogliate andare a crogiolarvi in una spiaggia affollata o che vogliate visitare i “camini di fata” in Cappadocia, spetta solo a voi la decisione senza bisogno di giustificare la scelta.

Cenare soli al ristorante forse non sarà bellissimo, in particolare, per chi non è abituato farlo, ma vi assicuro ci sono delle soluzioni, una potrebbe essere quella di cenare al bancone del locale, non sarà difficile riuscire a fare due parole con il vicino di sgabello.

Non volete fare la fila sotto il sole cocente davanti al museo più importante della città, come vorrebbe fare il vostro compagno di viaggio. Nessuno potrà contestarvi.

Il vostro cervello vi ringrazierà e non solo per l’esercizio con la lingua, che sarete costretti a fare sia per chiedere informazioni ma anche per scambiare due parole. Cavarsela da soli in viaggio, mettersi alla prova quotidianamente con realtà e culture diverse dalla propria, predispone alla conoscenza, non solo dei luoghi, ma anche e soprattutto di se stessi.
Ve lo dico perché l’ho sperimentato, la vacanza solitaria è un modo per capire cosa davvero conta nella vita. Inoltre, come già detto, sarete in grado di capire gli stili di vita egli altri perché avrete occhi più attenti, uno spirito d’osservazione più acuto del solito e una sensibilità che normalmente non avete.

Il ricordo che porterete con voi della vacanza da single mai nessuna vacanza in compagnia vi lascerà. L’esperienza di aver fatto tutto da soli vi resterà addosso come un tatuaggio, arricchirà la vostra mente trattenendone un ricordo prezioso e indelebile.

Da ultimo (si fa per dire, potrei continuare all’infinito a trovare vantaggi……..) viaggiare da soli fa figo! L’espressione dei vostri amici quando comunicherete del vostro viaggio in solitaria in Sri Lanka, Birmania o Cambogia o, semplicemente a Praga, Stoccolma o Copenaghen sarà certamente di gioia ma mista a invidia.

Viaggiare da soli non è solo più interessante, viaggiare soli è cool!

(foto tratte dal web)

Allora che aspettate…………..Regalatevi un momento speciale tutto per voi, partite, abbiate una fantastica esperienza e tornate a casa con qualcosa di nuovo, che avrà il sapore di una bellissima avventura, che vi verrà voglia di ripetere quanto prima.

Have a safe trip!

 

Exit mobile version