L’Alsazia è una regione storica della Francia che si trova nella parte sud orientale, confina con Svizzera e Germania della Foresta Nera. La particolarità è che i villaggi in Alsazia sembrano usciti da un libro di fiabe; villaggi circondati da boschi e vigneti. Quei vigneti che producono profumatissimi vini come il Cremant, Pinot Gris, Gewurztraminer e Muscat. L’Alsazia è una delle più importanti zone vinicole del mondo.
Dal 2016 Alsazia e la sorella Lorena sono si sono fuse dando vita a una grande regione denominata Grand Est, che comprende anche l’ex territorio della Champagne-Ardenne.
Visitare l’Alsazia significa andare alla scoperta di luoghi particolarmente interessanti dal punto di vista architettonico, ambientale e storico in quanto luogo delle battaglie della prima guerra mondiale o quelle della guerra franco-prussiana.
La regione, culturalmente influenzata dalle vicende politiche che l’hanno toccata, è stata a lungo contesa dalla vicina Germania: Ed è proprio la sua collocazione geografica, che segue il confine con la Germania, che rende l’Alsazia una terra variegata, con tradizioni e culture che appartengono a entrambe le nazioni.
Come dicevo l’Alsazia è regione di vini e borghi pittoreschi, andiamo quindi alla scoperta dei bellissimi villaggi da non perdere durante un viaggio in Alsazia. La maggior parte dei quali lungo la celebre Route des vins d’Alsace,.
Pass’Alsace: il pass che ti permette di visitare Strasburgo e l’Alsazia, accedendo ad oltre 50 attrazioni.
Ma vediamoli i villaggi d’Alsazia da vedere. I paesi indicati in seguito sono elencati in ordine da Sud verso Nord a creare un ipotetico tragitto.
I più bei villaggi in Alsazia: MULHOUSE
Considerata la capitale dell’Alsazia del Sud, è una vivace cittadina frequentata da turisti di tutto il modo. Una passeggiata nel centro di Mulhouse vi permetterà di ammirare tutta una serie di edifici storici. Fulcro della cittadina è il suo centro storico, con la sua Piazza centrale Place de la Réunion. Al centro della piazza la statua di un alabardiere veglia sulla città, l’alabarda è infatti è simbolo di buona guardia.
Sulla piazza si trovano diversi edifici storici da vedere:
- Tempio Saint-Etienne, la chiesa protestante più alta di Francia; l’ex associazione dei sarti.
- Pharmacie au Lys, completamente ristrutturata nel 1634, la data è scritta su una parete accanto alle iniziali dell’antico proprietario e di sua moglie, Henri Risler e Catherine Hartmann, nel 1649 vide un nuovo cambio di proprietà e da allora l’edificio ospitò una farmacia.
- Maison Mieg, uno degli edifici che caratterizzano la piazza, riconoscibile per la sua torretta e per lo stile architettonico e decorativo della facciata ricamata da bellissimi trompe-l’œil.
- Hôtel de Ville, il municipio di Mulhouse, che risale al XVI secolo, monumento storico, è stato ristrutturato più volte nel corso dei secoli, ma mantiene intatto il suo fascino originale. Oggi ospita il Museo storico di Mulhouse.
Mulhouse ha anche una Sinagoga, che si trova tra Rue de la Synagogue e Rue des Rabbins. Poco distante si trova la Chapelle Saint Jean, risalente al XIII secolo, è opera dei Cavalieri dell’Ordine dell’Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme. Al suo interno conserva affreschi del XVI secolo raffiguranti la vita di San Giovanni Battista. Oggi è di proprietà del comune e ospita eventi culturali e concerti.
La carinissima Mulhouse è definita capitale europea dei musei tecnici come la Cité de l’Automobile o la Cité du Train che attirano ogni anno turisti e appassionati da ogni parte del mondo. La cittadina ospita anche il Musée de l’Impression sur Etoffes, il Musée des beaux-arts e molte altre sorprese.

I più bei villaggi in Alsazia: EGUISHEIM
Uno dei borghi più caratteristici della zona, immerso tra i vigneti nell’Alto Reno. Come molti altri villaggi della zona Eguisheim ha mura fortificate, in questo caso una cinta muraria a doppia parete costruita a scopo difensivo.
Passeggiando tra gli stretti viottoli, alcuni in pendenza, dove adagiano le tipiche case a graticcio con i balconi fioriti che regalano meravigliose suggestioni. Diverse case apportano iscrizioni alle pareti che indicano botteghe di antichi mestieri come il bottaio, il fornaio e altre rivolgono invocazioni a Dio, per richiedere protezione in particolare dagli incendi che più volte hanno devastato diverse zone.
Da vedere:
- la chiesa parrocchiale dedicata a Saint-Pierre e Saint-Paul costruita in stile romanico poi restaurata seguendo lo stile gotico. Della costruzione originale rimane il campanile, che vanta quattro campane di cui una proveniente dall’Abbazia di Marbach;
- le fontane, in tutto il villaggio sono disseminate diverse fontane, la più bella in Piazza del Mercato, notevoli anche la Fontaine St. Lèon, nella Piazza Centrale e la Fontaine de la Porte Basse;
- la Chapelle St-Lèon, che conserva le reliquie di Papa San Leone IX, in quanto Eguisheim è la sua città natale;
- il Castello di San Leone risalente al VIII secolo, che si affaccia sull’omonima piazza ed è attorniato da una cinta muraria di forma ottagonale del XIII secolo;
- altri tre eleganti manieri si ergono sulla vicina collina di Schlossberg: i manieri di Weckmund e di Wahlenbourg, costruiti nel XI secolo, e quello di Dagsbourg, del XII secolo.
In quanto rinomata per la sua produzione vinicola è d’obbligo fermarsi in qualche cantina ad assaggiare e acquistare vino. L’ultima settimana di agosto la città organizza la Festa del Vino, la celebrazione più antica di tutta l’Alsazia, e nel mese di settembre si alternano tutta una serie di iniziative a tema vino e musica.
Nel periodo natalizio il borgo regalerà scenografie sorprendenti e atmosfere uniche. Tra lo scintillio delle luci e dei profumi speziati sarà invaso da una miriade di bancarelle che offrono oggetti artigianali, addobbi natalizi, statuine per il presepe e leccornie tradizionali come pan di zenzero e vin brulè. Nel 2017 è stata definito uno dei borghi più belli del mondo.
I più bei villaggi in Alsazia: COLMAR
Il capoluogo del dipartimento dell’Haut-Rhin situata sulla strada dei Vini, la strada più antica della Francia dove si producono alcuni dei più rinomati vini al mondo, sarà una delle prime tappe se non il vostro punto di approdo per la notte.
Un’interessante e incantevole cittadina, situata ai piedi del massiccio montuoso dei Vosgi, il suo centro storico che prende il nome di Petite Venice, Piccola Venezia è attraversato dal fiume Lauch e da una serie di canali in grado di creare scorci davvero suggestivi.
Anche qui vi sembrerà di essere i protagonisti di una fiaba, resterete incantati dalla bellezza della cittadina con la caratteristiche colorate case a graticcio, splendidi vicoli, interessanti negozietti di souvenir, botteghe artigianali, locali, ristoranti e patisserie.
Da vedere:
- Maison des Têtes e la Maison Pfister, tra le più antiche case della città, edificate durante il rinascimento;
- Collégiale Saint-Martin, il luogo di culto più importante della città;
- Musée d’Unterlinden, è situato in un ex convento di monache dominicane la cui costruzione risale al XIII secolo. Da ammirare, in particolare: lo splendido chiostro gotico in pietra arenaria rosa dei Vosgi e la Cappella St. Johann unter der Linde (San Giovanni sotti i Tigli), che dà il nome al museo;
- Koïfhus, l’edificio della Vecchia Dogana è il più antico della città, risalente al 1480;
- la casa natale di Frédéric-Auguste Bartholdi in Rue des Merchants, l’illustre cittadino fu lo scultore che progettò la Statua della Libertà di New York, oggi è un museo che ospita le opere dell’artista che qui ha realizzato la fontana Schwendi.
Nei dintorni si trovano meravigliosi vigneti circondati da verdi montagne dove non mancano castelli medievali e villaggi pittoreschi. Colmar, come molto dei villaggi che scopriremo in appresso, è una meravigliosa tappa anche nel periodo natalizio per i suoi favolosi mercatini.
I più bei villaggi in Alsazia: TURCKHEIM
Si trova a pochi chilometri da Colmar e la sua peculiarità è data dal fatto che è l’unico paese dell’Alsazia dove le viti crescono in collina, pianura e montagna.
Simbolo del villaggio è la torre sulla Porte de France in una delle tre porte d’ingresso delle mura medievali. Anche qui vicoletti cui affacciano colorate case a graticcio con balconi pieni di fiori, è infatti Ville Fleurie, denominazione che definisce i borghi francesi più fioriti.
Da maggio a ottobre, alle 22.00 circa, un guardiano con abiti tradizionali esce per le strade della città illuminandole con una torcia e cantando i canti tradizionali di Turckheim, attrazione più turistica che tradizione ma che vale la pena di essere vista.

I più bei villaggi in Alsazia: NIEDERMORSCHWIHR
Luogo dal nome impronunciabile, Niedermorschwihr è un minuscolo borgo con poche case colorate che conta meno di 600 abitanti, immerso nei vigneti, si trova sulla strada del vino d’Alsazia. Non troppo battuto dai turisti. Andateci!
I più bei villaggi in Alsazia: KAYSERSBERG
In italiano significa “Collina dell’Imperatore” e gli fu dato dopo il suo acquisto da parte di Federico II di Svevia, nel XIII secolo. Stradine lastricate, incantevoli casette a graticcio e un paesaggio da cartolina gli regalano un’aria fiabesca, che lo ha reso nel 2017 “Village préféré des francais”, il villaggio preferito dai francesi.
Da vedere:
- il ponte fortificato;
- la Chiesa di Sainte Croix;
- la residenza di Albert Schweitzer, il medico e filantropo (premio Nobel per la pace nel 1952) che dedicò la sua vita ai lebbrosi;
- il Museo di Storia Locale in un edificio del Cinquecento che ospita statue policrome: tra cui una rarissima Vergine del XIV secolo e un Cristo del XV secolo, oltre a numerosi oggetti d’epoca neolitica e romana.
Da non perdere una passeggiata nei boschi che lo circondano seguendo i sentieri segnati.
Kaysersberg si trova sul cammino francese per Santiago di Compostela e lungo l’antica strada romana che collegava l’Alsazia alla Lorena. Anche qui il periodo più suggestivo per visitare Kaysersberg, è il Natale, con i mercatini e le bancarelle a invadere le pittoresche strade della cittadina.

I più bei villaggi in Alsazia: RIQUEWIHR
Un altro dei borghi che vanno visti almeno una volta nella vita è Riquewihr (Reichenweier in tedesco), circondato per buona parte da una collina con i vitigni, anche qui l’atmosfera da fiaba è garantita. Lasciata l’auto nel parcheggio esterno ci si incammina a piedi nel borgo.
Da ammirare:
- Hôtel de Ville, costruito nel 1809, sorge sul sito dell’antica porta inferiore della Città Vecchia. Se si arriva da Avenue Jacques Preiss si attraverserà l’arco posto al centro del palazzo del Municipio. L’edificio ricorda la sua funzione originaria di accesso principale alla città.
- Rue du Genéral de Gaulle, la strada che attraversa il centro storico è che, come le sue laterali, vanta numerose dimore inserite nell’elenco dei Monumenti Storici, perdersi tra i vicoli è il miglior modo per scoprirle. Tra le tante case da ammirare fate caso alla casa del viticoltore risalente al XVI secolo, nota come Au Bouton d’Or e la Maison du Maire Eberlin.
- Musée Hansi, che ospita la collezione del grafico Jean-Jacques Waltz.
- Notre Dame, la chiesa risalente al XIV secolo e ristrutturata e più volte nel corso dei secoli, si trova in Rue des Trois-Églises.
Si narra che, vedendo questo minuscolo villaggio, i disegnatori della Disney abbiano deciso di utilizzarlo come ambientazione per il cartone animato de La Bella e a Bestia.
I più bei villaggi in Alsazia: HUNAWIHR
Anche questo villaggio è situato lungo la strada dei vini, è un altro borgo tipico alsaziano simile ai precedenti ma meno affollato di turisti. Immerso in un paesaggio bucolico puntellato di vigneti a perdita d’occhio, è anch’esso circondato da un cinta di mura esagonale, colpisce per la pittoresca chiesa fortificata che si erge su una collina appena fuori da centro.
Hunawihr è conosciuto soprattutto per il Centre de Réintroduction Cicognes & Loutres, un centro specializzato che fa sì che una nutrita colonia di cicogne nidifichi spesso da queste parti, è, pertanto, abbastanza frequente vederle volare sopra le campagne. Questa la ragione per cui è chiamato il villaggio delle cicogne. La visita al parco vi rimarrà impressa.
I più bei villaggi in Alsazia: RIBEUVILLÉ
Anch’essa inserita nel bucolico paesaggio dell’alto Reno, è un altro importante centro turistico della celebre Route des vins d’Alsace.
La via principale del centro storico è la Grand Rue disseminata di bellissimi edifici di origine rinascimentale. Il borgo cittadino è caratterizzato da chiesette medievali e da un’atmosfera magica grazie anche ai numerosi artisti di strada.
Tra le altre principali attrazioni del territorio di Ribeauvillé da vedere:
- il Castello di San Ulrich, uno dei tre castelli della cittadina, l’imponente edificio arroccato su una collina è quello meglio conservato dei tre;
- la Fortezza di Girsberg del XIII secolo, altro castello che affaccia sulla Roccaforte di San Ulrich e non venne mai utilizzato come dimora bensì per finalità difensive;
- l’Altencastel o Haute Ribeaupierré, si trova sulla sommità di una montagna e risale al XII secolo al fine di proteggere la Fortezza di San Ulrich. Il suo bellissimo torrione medievale rivestì un ruolo importante nel corso della guerra dei cent’anni.
I più bei villaggi in Alsazia: BERGHEIM
Vi attende con le sue mura medievali ancora intatte che racchiudono uno splendido borgo con case a graticcio straripanti di gerani. Passeggiando lungo i bastioni, un sentiero di 2 km vi porta a fare il giro delle mura e ammirare le porte medievali, come la Porte Haute, in stile gotico. Percorrerle vi porterà a scoprire i giardini Annette, giardini medievali coltivati con piante medicinali.

I più bei villaggi in Alsazia: OBERNAI
Un delizioso paesino circondato da una campagna di vigneti, con le caratteristiche case a graticcio, una chiesa neo gotica, un campanile medioevale e un affascinante pozzo rinascimentale. Obernai oltre ad essere località di produzione di vini alsaziani è anche la patria della birra 1664, un marchio delle birrerie Kronenbourg di Strasburgo.
Da vedere:
- la pittoresca Place du Marché, dove fare due passi.
- A circa 25 km a ovest di Obernai, per gli appassionati di storia, il campo di concentramento di Natzweiler-Struthof. Chi desidera approfondire la conoscenza del sito e dell’abominio dell’invasione nazista, può visitare ciò che ne resta delle torrette di guardia, delle recinzioni di filo spinato, dei crematori e camere a gas.
- Nella vicina Schirmeck, sorge il Mémorial Alsace-Moselle: tra il 1871 e il 1945 l’Alsazia e la Mosella cambiarono nazionalità quattro volte, passando di volta in volta sotto il controllo francese o tedesco. Il memoriale racconta le vicende storiche, con particolare attenzione sul periodo della seconda guerra mondiale, quando le regioni furono di fatto annesse al III Reich e conobbero la violenza del regime totalitario di Hitler.
I più bei villaggi in Alsazia: STRASBURGO
Capoluogo del Grand Est francese nonché sede del Parlamento europeo dal 1952. La sua posizione sul fiume Reno, che segna il confine con la Germania, ne fa il luogo di sintesi tra i due Paesi: un po’ Francia e un po’ Germania. La doppia identità franco-tedesca che per secoli l’ha dilaniata, la rende oggi una città affascinante e cosmopolita.
La città che conta quasi 300.000 abitanti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO sin dal 1988, rappresenta il tipico fascino alsaziano. Attraversata da una serie di canali e corsi d’acqua che formano la cosiddetta Grande Île, l’isola sulla quale sorge il centro storico, dove trovare suggestive Piazze, palazzi storici, case a graticcio e l’imponente e splendida Cathédrale Notre-Dame che con la piazza circostante è una delle attrazioni di Strasburgo. Per cogliere appieno l’essenza di Strasburgo è d’obbligo passeggiare tra i vicoli della Grande Île e la Petite France, i due quartieri più caratteristici della città. Leggi qui per scoprire Strasburgo e tutta la sua magia
I più bei villaggi in Alsazia: WISSEMBOURG
Letteralmente Borgo Bianco, non a caso, dato che il bianco è il colore che predomina insieme al verde della vegetazione. Fondata dai monaci benedettini nel VII secolo, che vi costruirono un’abbazia, ampliata più volte nei secoli sino a diventare la più importante di tutta la regione, ottenendo addirittura il titolo di Principato nel 974.
La cittadina cominciò a svilupparsi intorno alla chiesa tra il XII e XIII secolo. Visitate l’Abbazia di Saint Pierre et Paul con i suoi affreschi e vetrate dai mille colori. Il villaggio è attraversato da un corso d’acqua, nel antico mulino, oggi ristorante e hotel è possibile dormire.

Questi sono alcuni spunti per visitare questa bellissima regione della Francia del sud.
Sono rimasta letteralmente incantata dalla bellezza delle foto che sembrano ritrarre luoghi davvero magici. Non credevo che l’Alsazia fosse così bella e con tutti quei colori e paesaggi. Di solito infatti la associo alla severa Strasburgo con il suo Parlamento. Non accadrà più.
Maria Domenica
E’ davvero molto bella, luoghi magici e fiabeschi a bizzeffe, anche Strasburgo ha la sua zona romantica comunque, aldilà dei palazzi delle Istituzioni
Complimenti, fai sempre delle bellissime foto. Foto che ci fanno viaggiare e ogni volta mi sembra di essere lì con te. Colmar la piccola Venezia sembra davvero carina, un gioiellino.. che mi piacerebbe molto visitare.
Grazie Martina. Tutta la zona vicina a Colmar è molto bella
Buongiorno..fine luglio ho prenotato 4 notti a moulhouse…vorrei visitare colmar,strasburgo pii o friburgo o basilea..vorrei andare con il treno ad ogni città e stare un giorno..cosa mi consigli…non vorrei prendere la macchina,anche se mi dicono che x visitare anche i villaggi è la soluzione migliore..sai se ci sono agenzie a miulhouse che organizzano…cosi posso visitare meglio…potresti scivermi alla mia mail..maria.toscano289@gmail.com che se ho bisogno di qualche consiglio magari ti chiedo…perché viaggiamo in 4 con una persona anziana..grazie mille
Ciao Maria, io l’Alsazia l’ho sempre visitata in auto proprio partendo dall’Italia, quindi non so darti informazioni sui trasporti. Raggiungere Strasburgo e Colmar non credo sia un problema con i mezzi pubblici, i villaggi più piccoli che però tu non citi forse si. Più che altro per i tempi, in 4/5 giorni in auto ce la fai benissimo, non so con in mezzi. Prova a dare un occhio al sito Visitalsace, dovresti trovare questo tipo di informazioni. Mulhouse è più comodo a Basilea, ma per visitare l’Alsazia sarebbe più comodo Colmar. Scrivimi pure alla email mademoisellechampagneblog@gmail.com
beh che dire sembrano iscire da un libro di fiabe queste foto, sono borghi davvero molto caratteristici che mi piacerebbe moltissimo visitare
Ricordano davvero molto le fiabe, sembrano quasi irreali messi lì per il viaggiatore ma invece sono abitati
Decisamente una delle più belle e romantiche zone Francesi, l’ho adorata da subito …a ben pensarci non la vedo da un pò, devo organizzare un nuovo viaggio!! Complimenti per le foto!! Ciaoo
Grazie Agnese, anche io dovrei tornarci
Articolo molto bello e descrizione di ogni posto fatte molto bene, le foto che hai messo sono bellissime e mettono molta curiosità di visitare subito i diversi posti.
Grazie Sara, è davvero una bella zona, quel mix tra Francia e Germania che da vita a paesaggi che non sembrano veri
Conoscevo solo Colmar e Strasburgo ma non mi aspettavo di trovare così tanti paesi bellissimi in questa zona così caratteristica. Ogni volta che entro nel tuo blog, mi fai sognare!
Grazie Veronica per le tue parole bellissime. In effetti Colmar e Strasburgo sono i due paesi più famosi della zona.
Naturalmente conoscevo Strasburgo, ma mi hanno stupito molto le città e i paesi nelle vicinanze. Sono così caratteristici! Davvero pittoreschi, sembra di metter piede in un film della Disney! Non è che hai visto Belle durante il tuo viaggio? 🙂
No io no. Ma i disegnatori de LA Bella e la Bestia pare si siano lasciati ispirare da RIQUEWIHR per l’ambientazione
Ci sono talmente tanti bei posti da visitare in Europa che non capisco perché si vada in estremo oriente oh in altre zone del mo do senza conoscere la nostra amata e odiata patria dall’Europa
Condivido! Io ho un amore spasmodico e incredibile per il Vecchio Continente
Ci sono passata da questa regione in un viaggio di alcuni anni fa. Mi ricordo bene di Strasburgo, che mi era piaciuta parecchio, alcuni borghi non li ricordo, a parte Colmar.
Strasburgo e Colmar, in effetti sono i luoghi più famosi della zona
Un posto molto romantico che sembra uscito da una fiaba. Grazie per avermi fatto conoscere questo angolo della Francia.