INGHILTERRA, REGNO UNITO, TRAVEL DESTINATION

Cotswolds cosa vedere in tre giorni: villaggi e giardini da non perdere

Se siete capitati qui, vi state chiedendo cosa vedere nelle Cotswolds. presto detto: vi attendo incredibili sfumature di verde se le visitate in Primavera o Estate, sono uno spettacolo d’inverno, con la neve o in Autunno con gli splendidi colori del foliage. Scoprirete villaggi incantati con cottages in pietra color miele (la caratteristica pietra tipica Golden Cotswolds Stone, usci e pareti avvolte da piante rampicanti, chiese medievali, antiche locande e tanti vivaci pub, sarà una continua immersione in epoche passate. Su tutto l’incredibile armonia di architettura e verde.

Sicuramente una delle zone d’Inghilterra da visitare almeno una volta nella vita, sono l’essenza della campagna inglese, quella più romantica. Che fa da sfondo ai libri Jane Austen e di Beatrix Potter, che ha conquistato artisti come Hugh Grant e Lily Allen o i Beckham, che vi hanno comprato casa. Re Carlo III nelle Costswolds possiede la splendida Highgrove, la sua dimora preferita.

Le Cotswolds sono una distesa di colline tra l’Inghilterra e il Galles che tocca ben sei contee: Gloucestershire, Oxfordshire, South Warwickshire, Worcestershire, Wiltshire e Somerset. Dichiarate AONB Area of Outstanding Natural Beauty (Area di bellezza naturale eccezionale) nel 1966. Qui vi spiego come visitare le Cotswolds.

Tempo permettendo ci si può trascorrere un’intera settimana, ma se non vi è possibile potete visitarle anche in un week end, tre di giorni sono più che sufficienti per un’immersione in questo paradiso. Tanto poi ci tornerete, come ho fatto io!

Ma cominciamo a vedere cosa vedere nelle Cotswolds:

Partiremo da Tetbury, non perché sia il più bel villaggio delle Cotswolds ma perché è un ottima base per visitarle. Nelle mie visite recenti nelle Cotswolds ho alloggiato a Castle Combe, al The Castle Inn, luogo fiabesco ma non comodissimo, però se non volete un’unica base per la notte, pensateci! Bibury, al The Swann Hotel, altra alternativa valida. Ho alloggiato anche a Malmesbury, al The Cowshed Good Mondays, (superb!), altra alternativa super interessante, soprattutto per l’alloggio.

E appunto a Tetbury, all’Hare And Hounds, suggerirei questo anche perché se non volete spostarvi la sera per cena, l’hotel dispone di un pub e un ottimo ristorante, e il piccolo centro dispone di tutto. In ogni caso in questo post vi suggerisco altri alloggi nelle Cotswolds.

TETBURY (Gloucestershire)

A un miglio dall’hotel Hare And Hounds, c’è lo splendido parco di Westonbirt National Arboretum un immenso arboreto, immerso tra giardini e boschi. Sito web

In direzione opposta (verso Tetbury), a circa 1,2 miglia dall’hotel si trova Highgrove, la residenza privata di Re Carlo III. La tenuta fu acquistata nel 1980 dall’allora Principe del Galles, con l’idea di trasformare i suoi giardini in territorio interamente biologico e destinato a fattoria. Qui una guida esperta vi accompagnerà in un’imperdibile visita dei giardini che incarnano perfettamente la filosofia ambientale del Re che sostiene da sempre sia meglio lavorare con la natura che contro di essa. Una successione di giardini di diversa concezione: dal prato spontaneo, all’arboreto, dal giardino all’italiana a quello orientale. Ogni ambiente, è stato progettato da esperti paesaggisti sotto l’attenta supervisione di Charles III, non mancano splendide fontane, sculture di ogni genere o la casetta sull’albero dei principini William e Harry.

Dopo la visita è possibile pranzare nel ristorante della tenuta o anche solo prendere un tè. Nello shop potete fare acquisti, merita davvero, tutto è bellissimo e di grande gusto, ma non c’è da sorprendersi, inoltre tutti i proventi sono destinati alle charity patrocinate dal (già?) Principe di Galles che si occupano di tutela dell’ambiente.

Si entra solo con prenotazione, le misure di sicurezza all’ingresso sono chiaramente importanti. I giorni di apertura sono pochi e i posti sono limitati quindi è consigliato prenotare con largo anticipo. I biglietti vi arriveranno per posta e il tempo di ricezione non è velocissimo. Se non visitate i giardini potete comunque trovare lo shop di Highgrove nel centro di Tetbury.

Le foto non sono consentite quelle sotto sono prese dal sito. Per tutte le info: Sito web

LACOCK (Wiltshire)

Lacock un minuscolo e splendido villaggio, fuori dalle rotte turistiche, ma che secondo me merita una tappa, con gli immancabili pittoreschi cottages color miele, questo villaggio sotto tutela del National Trust, ancor più di altri, trasmette pace e serenità. Qui il tempo sembra davvero essersi fermato, è infatti questo è uno dei villaggi dove l’esterno delle abitazioni non deve subire grossi cambiamenti.

Altra caratteristica di questo luogo è il senso di fiducia che gli abitanti provano nei confronti dei loro cittadini e si capisce perché, spesso, fuori dalle porte delle case, si possono trovare banchetti che vendono dolci oppure libri usati, ma dietro ai banchetti non c’è nessuno, nessuno che ti serve o che ti fa pagare, qui infatti esiste la famosa “honesty box” (tradotto scatola dell’onestà) dove lasciare il denaro per ciò che si vuole acquistare, in totale fiducia.

A Lacock se siete appassionati di Harry Potter ci arriverete per forza, per vedere i luoghi dove il maghetto ha messo piede. Che siate o no fans di Harry Potter non perdetevi la visita alla splendida Lacock Abbey dove è stata girata una scena del primo Harry Potter e anche il film “L’altra donna del Re” con Natalie Portman, Eric Bama, Scarlett Johansson. Questa è una delle ragioni per cui questi luoghi sono spesso scelti per girare film d’epoca ma non solo.

Lacock
Lackok Whiltshire

BIBURY (Gloucestershire)

L’incantevole Bibury conquista all’istante, già alla vista della celeberrima Arlington Row, per la fila di cottage di mattoni risalenti al XIV secolo che vi si affacciano e che conferiscono un fascino romantico e suggestivo alla località. 
A qualcuno di voi sarà capitato di vederla qualche immagine sulla famosa fila di cottages e, confessatelo, quell’immagine vi ha fatto venire voglia di scoprire di più su quel luogo, ecco il motivo per cui siete qui!

L’artista William Morris definì Bibury “il più bel villaggio delle Cotswolds”, e le ragioni sono chiare in un attimo. Il villaggio conta appena 600 residenti, anche se le l’accoglienza non manca, molti cottage sono stati trasformati in hotel ed è quindi possibile soggiornare fuori dal tempo.
Una passeggiata lungo il fiume Coln infonde pace e relax ed esprime tutta la serenità del paesaggio. Il corso d’acqua è l’habitat naturale di numerose trote e, scopriamo che in zona, ci sono diversi allevamenti ittici.

Fermatevi, magari per una pinta, nello splendido The Swann Hotel!

Kelmscott

Nel villaggio di Kelmscott, a 10 miglia a Est di Bibury, potete visitare Kelmscott Manor, l’affascinante dimora dello scrittore William Morris, tra i principali fondatori del movimento delle Arts and Crafts. Se siete appassionati del genere. Risale al 1570 circa, con un’ala del tardo XVII secolo. Morris vi ha abitato dal 1871 fino alla sua morte nel 1896. Oggi è proprietà della Society of Antiquaries di Londra ed è aperta al pubblico il mercoledì e il sabato dei mesi estivi.

Leggi anche: i villaggi più belli del Glouchestershire

BOURTON-ON-THE-WATER (Gloucestershire)

Sebbene il paragone sia un tantino azzardato è definita la Venezia d’Inghilterra per merito dei suoi canali, in realtà con Venezia non ha nulla a che vedere. La cittadina è attraversata dal fiume Windrush, le cui sponde, d’estate attraggono gli inglesi per rilassanti pic-nic qualche bagno rinfrescante per i più coraggiosi.
Burton on the Water è un luogo che va visitato, per la sua incredibile bellezza, davvero un posto ricco di fascino. Vi piacerà!

Le costruzioni del borgo sono realizzate in prevalenza in pietra di Cotswolds: una pietra calcarea di color giallo tenue, che conferisce al villaggio un’atmosfera caratteristica, particolare e intima, molte dimore sono in piedi da più di 300 anni. Fate un giro fra botteghe e locali sparsi per le sue stradine.
Nella zona potete visitare il Birdland che accoglie nel suo parco oltre 500 specie di uccelli.

bourton
Bourton On The Water

LOWER e UPPER SLAUGHTER (Gloucestershire)

Lower Slaughter e Upper Slaughter vanno viste, i loro nomi: lower e upper, ricordano il territorio e cioè quel continuo saliscendi dettato dalle morbide colline puntellate di pascoli e prati in fiore. I due villaggi sorgono sulle sponde del fiume Eye e sono estremamente tranquilli.

Lower è forse più bella, i suoi caratteristici cottages in pietra color miele adagiati in riva al fiume rendono Copse Hill Road la strada più romantica d’Inghilterra. Qui un consiglio: fate una sosta al The Slaughters Country Inn, per bere o mangiare qualcosa.

Lower Slaughter
Lower Slaughter

Upper Slaughter

Dista un miglio da Lower e potrete raggiungerla anche attraverso il percorso pedonale. Fate in modo di andarci nel pomeriggio così potrete godervi l’afternoon tea nelle splendide sale dell’hotel Lords of The Manor, un’antica canonica secentesca oggi convertita in lussuoso albergo, immersa in un parco di 3 ettari in cui passeggiare e rilassarsi è tra i 200 migliori hotel dell’intero paese. Se invece siete dei gourmet e volete godervi una cena strepitosa potete farlo nel ristorante dell’albergo che vanta una stella Michelin.

Upper Slaughter
Upper Slaughter

STOW-ON-THE-WOLD (Gloucestershire)

Una cittadina un po’ più grande: ricca di negozi di antiquariato e librerie dove trovare preziosi volumi d’epoca. Altra cosa che c’è in abbondanza sono le sale da tea. Nella cittadina anche molti hotel e locande, i prezzi però tendono a essere altri rispetto ad altri villaggi.

La sua Market Square negli anni di boom economico era il luogo dove gli agricoltori locali facevano confluire le mandrie di pecore provenienti dalle campagne, al fine di venderle. In passato il commercio di pecore era la fonte di reddito principale per i residenti. Leggenda racconta che in una volta sola furono venduti 20.000 capi. Le Cotswolds hanno anche la loro razza di pecore: le Cotswolds Lions.

Non perdetevi St Edward’s Church una tipica chiesa di campagna inglese, non ha nulla di speciale al suo interno, la caratteristica è una piccola porta laterale della chiesa tra due imponenti alberi che sembra possa portare posti incantati.

STOW-ON-THE-WOLD
STOW-ON-THE-WOLD

SNOWSHILL (Gloucestershire)

Questo è un altro villaggio che vi porterà a fare una rilassante quanto straordinaria immersione nella tipica atmosfera delle Cotswolds, nella vera atmosfera della campagna british e ci riuscirete facilmente, mescolandovi ai residenti, perché qui i turisti sono merce rara.

Vi attirerà subito la chiesa di rigoroso color miele con la tradizionale Red Telephone Box posta di lato a fare da bellissimo contrasto, e che sarà oggetto di un vostro scatto. A Snowshill furono girate alcune scene de “Il diario di Bridget Jones”, nel mese di giugno e per ricreare l’atmosfera natalizia il villaggio fu ricoperto da neve finta.

Snowhill vanta anche meravigliosi campi di lavanda che, nella stagione di fioritura (circa la metà del mese di luglio), che rendono tutto ancora più fatato. Qui sotto vi lascio l’articolo sui campi di lavanda inghlesi. Qui potete visitare Snowshill Manor uno straordinario maniero immerso nella campagna e depositario della straordinaria collezione di Charles Wade, eccentrico accumulatore di oggetti che, nel 1951, ha donato al National Trust, sia la proprietà che il contenuto compresa la sua eclettica collezione.

Stanton, Glouchestershire

Una manciata di cottage con la chioma in pietra color miele, un pub del diciassettesimo secolo: The Mount, e tanta poesia lungo strette e romantiche stradine di campagna. Una deviazione a Stanton e una pinta nel pub è d’obbligo.

CHIPPING CAMPDEN (Gloucestershire)

Chipping Campden è nota perché da qui parte la Cotswolds Way, un percorso a piedi attraverso la natura dei villaggi delle Cotswolds che termina a Bath. Ma ve ne parlerò in un altro articolo. A parte ciò, questo paesello era famoso un tempo per i suoi mercati e per il commercio della lana. A testimoniarlo, al centro del villaggio, troviamo il Butter Cross (croce di burro) una costruzione risalente al medioevo, presente in molti villaggi e che deve il nome alla sua collocazione, al centro del paese, e dove ci si approvvigionava di burro, latte e uova di produzione locale.

Visitando Chipping Campden, ci si rende conto della bellezza e dell’armonia degli edifici, qui come in altri villaggi dell’area Cotswolds, gli edifici sono rigorosamente costruiti in pietra color miele (la caratteristica pietra tipica Golden Cotswolds Stone) ed è assolutamente vietato non rispettare questo stile. La regola si estende anche ai negozi di articoli artigianali, in quanto, è consentito commerciare solo articoli prodotti nella zona delle Cotswolds.

Fra i numerosi giardini da visitare nel Glouchestershire, a Chipping Campden, c’è Hidcote Manor Garden sotto tutela del National Trust, fu creato dall’americano Lawrence Johnston con l’aiuto di 12 giardinieri che hanno lavorato duramente per trasformare, nell’arco di dieci anni, i campi della tenuta Hidcote in uno dei più bei giardini britannici.
Gli orari e i prezzi variano a seconda del periodo dell’anno, potete consultarli.

Broad Campden

A un miglio da Chipping Campden, fra le dolci colline, trovate il minuscolo villaggio di Broad Campden, dove ammirare splendidi e antichi cottages.

BROADWAY (Worcestershire)

Broadway è famoso per la sua torre, che non si trova in paese in realtà, ma a qualche chilometro. La Broadway Tower, che potrete raggiungere anche a piedi, è uno dei monumenti più significativi delle Cotswolds, con i suoi 300 metri svetta solitaria e dalla sua cima si gode di un panorama mozzafiato, nelle giornate limpide, dalla sua cima, si possono vedere ben 16 contee.

Broadway è un altro villaggio molto carino con un importante passato, si è sviluppato grazie al commercio della lana, ed è stato rifugio di pittori e scrittori come Oscar Wilde, Henry James, J.M.Barrie e Claude Monet.

Dopo una passeggiata in High Street, la strada principale del paese, ricca di negozi d’antiquariato e botteghe di prodotti artigianali, spingetevi a Snowshill Manor uno straordinario maniero depositario della straordinaria collezione di Charles Wade, un grande collezionista che ha riempito Snowshill Manor con migliaia di oggetti bellissimi e originali.

WINCHCOMBE (Gloucestershire)

A Winchcombe fate una passeggiata in Broadway Road e in Hailes Street, perdendovi nei vicoletti, per godere dell’atmosfera d’altri tempi che regala grazie agli storici edifici in pietra color miele e le antiche dimore a graticcio. Winchcombe ha bellissime boutique e interessanti vetrine dei negozi di antiquariato e dopo lo shopping, a seconda dell’ora, fermatevi in un pub o in una tea room.

Un’altra zona interessante da vedere è High Street, in direzione del castello di Sudeley Castle. Lungo il tragitto vi imbatterete in una serie di antichi cottages a schiera, in pietra delle Cotswolds, con giardini fioriti. Questi cottages sono custoditi da un cancelletto con la scritta Dent’s Terrace. Sono le antiche case dei servitori del Sudeley Castle, risalgono al 1865, volute da Emma Dent, ereditiera del castello che si prodigo molto per abbellire  Winchcombe.

Poco oltre, a sinistra verso il castello, ci si immette in Vineyard Street e anche qui una fila di graziose casette immerse nella campagna.

Proseguendo la passeggiata lungo Vineyard Street, in un quarto d’ora, si arriva al Castello di Sudeley. Il castello vanta un ruolo di tutto rilievo nel passato turbolento della storia dell’Inghilterra, è infatti appartenuto a Riccardo III e a Enrico VIII, l’ultima (in quanto sopravvissuta al Re) delle sei mogli di quest’ultimo, Katherine Parr, è vissuta, deceduta ed è sepolta qui. Ad oggi, infatti, Sudeley Castle, è l’unico castello privato in Inghilterra ad avere una regina sepolta all’interno dei suoi giardini.

Le sale del castello e i magnifici giardini che lo circondano sono visibili al pubblico. Nel Queens Garden, così chiamato grazie alle quattro regine: Anna Bolena, Katherine Parr, Lady Jane Gray ed Elisabetta I, che hanno abitato questi luoghi, è possibile ammirare sfumature di colori diversi dalla primavera all’autunno. Passeggiando per il parco si possono incontrare figure in costume d’epoca che e rappresentano Katherine Parr e la sua dama di compagnia.

Hailes Abbey

Due miglia a nord-est di Winchcombe potete vedere le rovine di Hailes Abbey, abbazia circense del 1246 voluta da Riccardo di Cornovaglia detto Re dei Romani. Il sito è di proprietà del National Trust ma gestito da English Heritage. Le rovine sono a modo loro suggestive. Alcuni dei numerosi reperti trovati nel sito, tra cui sculture medievali e piastrelle decorate, sono esposti nel museo dell’abbazia.

Leggi anche: Inghilterra: 13 Castelli inglesi da non perdere

Sudeley CastleSudeley Castle

 

CHELTENHAM  (Gloucestershire)

Cheltenham vince per eleganza! L’architettura in stile regency che ne contraddistingue alcune zone la rende certamente una delle cittadine più eleganti del Gloucestershire nonché una delle città inglesi che più rappresenta lo stile regency nel Regno Unito. Stile caratteristico dell’Inghilterra del XIX secolo quando il principe Giorgio del Galles divenne reggente.

Non c’è  molto da vedere, a parte, Promenade Street e la fontana del Nettuno. Fra tutte è quella che, volendo, potete saltare.  Se però amate i parchi fate un salto ai giardini di Cheltenham: l’Imperial Gardens e i Montpellier Gardens.

Un aneddoto, qui Lewis Carroll, ha trovato ispirazione per il suo capolavoro “Alice in Wonderland”.

I villaggi più belli del Glouchestershire: CHELTENHAM
I villaggi più belli del Glouchestershire: CHELTENHAM

GLOUCHESTER (Gloucestershire)

Nell’elegante città di Gloucester, si arriva per visitare la sua maestosa cattedrale, risalente all’XI secolo, in stile gotico perpendicolare. I fan di Harry Potter riconosceranno senza alcun dubbio la Great East Window e i suoi chiostri.

PAINSWICK (Gloucestershire)

Definita la “Regina delle Cotswolds” è conosciuta per la chiesa St. Mary circondata da 99 alberi di tasso potati ad arte, dove non cresce il centesimo per volere del demonio, leggenda narra. Painswick è anche la patria del rugby, qui è possibile visitare il più antico centro di rugby nonché assistere alle partite di cricket che ancora si giocano nel complesso sportivo di Broadham Fields.

Il villaggio di Painswick è uno dei paesi britannici meglio conservati, nato all’inizio del XV secolo, conserva tuttora la chiesa, risalente a quel periodo. Painswick è un’altra stata una cittadina che prosperò con il commercio della lana, soprattutto nel 1700, all’epoca erano presenti ben 30 industrie tessili, molte per un posto di queste dimensioni. Le numerose villette, che sono tuttora presenti, nei pressi di Painswick Hill, sono dimostrazione del benessere dell’epoca. Un altro edificio interessante è Court House luogo dove Re Carlo I trascorse una notte prima di partire per l’assedio di Gloucester, nel 1643.

La Painswick House, risalente al 1700, ha un interessante giardino rococò con piante provenienti da tutto il mondo. Appena fuori Painswick, a Cranham, abbiamo il Prinknash Abbey Park che include un monastero, una cappella, una replica di un mosaico romano nonché un negozio e tea room. Qui vi si trasferirono, nel 1928, i monaci benedettini provenienti dall’isola di Caldey, ora trasferiti nel nuovo monastero del 1972. Nei giardini dell’Abbazia trovate il Prinknash Bird & Deer Park, dove ammirare, nutrire e accarezzare daini, capre pigmee africane, uccelli e pavoni.

CASTLE COMBE (Wiltshire)

Villaggio simbolo delle Cotswolds, una delle immagini più ricorrenti di instagram, che nel 1962 si è aggiudicato il titolo di più bel villaggio d’Inghilterra. Questo incantevole borgo è abitato da circa 500 persone, regala un’atmosfera fiabesca tanto reale da essere palpabile. Il silenzio è incredibile!

Immancabile una passeggiata nella via principale, Water Street (La strada dell’acqua): un nugolo di antichi cottage in pietra con tetti spioventi a comignoli doppi, in perfetto stile inglese. Taluni con affaccio sul fiume, altri circondati da giardinetti splendidi. Tutto ciò dà vita a uno dei villaggi inglesi e, forse, del mondo più belli in assoluto.

Perdetevi tra dimore antichissime, fiori e atmosfere senza tempo, che portano all’incantevole ponte sul fiume Bybrook, uno dei più fotografati del pianeta. Nei pressi del ponte trovate Manor House, antica country house a cinque stelle, costruita nel XIV secolo. Se non potete passare una notte, in una delle sue favolose suite, potete sempre regalarvi un’esperienza fantastica ed esclusiva: consumare al suo interno il tradizionale afternoon tea. 

Scopri di più su Castle Combe

village pound
The Village Pound – Castle Combe

Se siete animi romantici amanti del bello e della natura, non dovete solo andarci ma dovete farlo il prima possibile!