Salisburgo
AUSTRIA, TRAVEL DESTINATION

Cosa vedere a Salisburgo in un week end

Se vi state chiedendo cosa vedere a Salisburgo in un week end, fermatevi qui! Salisburgo è una città elegante e seducente, ricca di storia, di monumenti e della musica di Mozart, città Natale del compositore.

Salisburgo è attraversata del fiume Salzach, che divide in due la cittadina, sulla riva sinistra si trovano gli edifici medievali e barocchi della Altstadt, la Città Vecchia, mentre sulla riva destra, sorge la Neustadt, la Città Nuova, che fu costruita nel XIX secolo. A conferire un aspetto da fiaba è anche la sua fortunata posizione, infatti si trova a pochi chilometri dal paradiso del Salzkammergut ed è sovrastata da due splendide montagne Kapuzinerberg e Mönchsberg. Su quest’ultima è stata costruita un’imponente fortezza, Hohensalzburg, in pietra bianca.

La città è abbastanza piccola quindi si gira tranquillamente a piedi, oltretutto il suo centro è interamente pedonale, ragion per cui è la cosa migliore. Nonostante la sua dimensione raccolta le cose da vedere sono molte.
Salisburgo è famosa in tutto il mondo per essere la città della musica, in quanto città natale di Mozart, indiscusso protagonista del celebre Festival di Salisburgo, evento che richiama appassionati di musica d’orchestra da tutto il mondo. Ed è anche una delle mete più frequentate per mercatini di Natale, ma offre molto altro. È sicuramente bella tutto l’anno ma d’inverno, magari sotto Natale, dà il meglio di sé. 

Ma vediamo cosa vedere a Salisburgo in un paio di giorni (intensi)

Altstadt, la Città Vecchia

Perla indiscussa della città è Altstadt, la parte antica, è anche la zona dove si concentra il numero maggiore di cose da vedere. L’Altstadt, dominata dalla Fortezza di Hohensalzburg che si innalza sopra i tetti del centro storico, è un piccolo gioiello architettonico puntellato da palazzi e chiese in stile barocco, è Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1997.

Fra le vie acciottolate dell’Altstadt, troviamo Mozartplatz, e in Getreidegasse la casa natale del compositore, oggi museo. Un’altra bellissima piazza del centro storico è la Domplatz la piazza dove affaccia il Duomo. Qui troviamo anche Domquartier, un complesso museale che si sviluppa nei palazzi che circondano la Domplatz. Un altro magnifico palazzo del centro storico è il Palazzo Mirabell, con uno splendido giardino. Kapitelplatz, è la piazza che si trova proprio sotto la Festung Hohensalzburg.

Altro luogo da scoprire è l’Alter Markt, la Piazza del vecchio mercato. Qui ci si arriva anche per il Caffè Tomaselli, noto luogo di incontro degli intellettuali di inizio ‘700 e per l’antico Cafè Konditorei Fürst, famoso per aver inventato le celebri Palle di Mozart, i deliziosi cioccolatini.

L’Altstadt si sviluppa intorno a Getreidegasse, una stradina pedonale nota per essere l’antica via dello shopping,  in questa pittoresca via del centro storico sarete conquistati dalle moltissime insegne in ferro battuto, una più bella dell’altra. Boutique, antiche botteghe, originali negozi, antiquari, eleganti caffè e pasticcerie vi attendono.

Altra via tipica di Salisburgo è Goldgasse dove troverete gioiellerie, fioristi, negozi di antiquariato e artigianato.

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Altstadt Salisburgo
Altstadt Salisburgo

Domplatz e il Duomo di Salisburgo

Domplatz è la bellissima piazza di Salisburgo dove affaccia la Cattedrale. Il Duomo è l’edificio sacro più importante della città ed è il primo edificio sacro di inizio barocco a nord delle Alpi. A caratterizzare l’edificio a pianta romanica è la facciata in marmo dell’Untersberg ornata di statue di vescovi e santi, la possente cupola ottagonale e le torri gemelle.

La Cattedrale, fondata nel 767 dal vescovo Virgilio in onore dei santi Ruperto e Virgilio, patroni della regione, nei corso dei secoli fu più volte distrutta e ricostruita, con cambiamenti e modifiche rispetto la sua struttura originaria. L’attuale struttura risale alla prima metà del XVII secolo ed è opera dell’architetto italiano Santino Solari. Durante la Seconda Guerra Mondiale subì pesanti danneggiamenti, in particolare la cupola e parte del presbiterio e solo nel 1959 tornò al suo splendore grazie a importanti lavori di restauro.

Sono tre portali in bronzo che simboleggiano fede, speranza e carità, a condurre al suo all’interno. All’interno la Cattedrale presenta un’unica navata affiancata da quattro cappelle laterali impreziosite da stucchi e dipinti. La cupola mostra decorazioni policrome con scene della vita e della Passione di Cristo e la Pala della Resurrezione di Mascagni sull’altare maggiore.

Da ammirare: il fonte battesimale romanico dove fu battezzato anche Mozart, nonché i quattro organi che si trovano alla base della cupola, tutti diversi tra loro e progettati per emanare suoni diversi uno dall’altro. L’organo principale, circondato da angioletti muniti di strumenti musicali, è davvero molto bello. Nella Cripta sono conservate le tombe degli arcivescovi-principi e i resti degli edifici preesistenti.

Dal 1920 all’apertura del Festival di Salisburgo, il Duomo fa da sfondo alla rappresentazione del dramma teatrale “Jedermann” e per tutto il periodo natalizio risuonano tra le sua mura i canti dell’Avvento.

Duomo di Salisburgo
Duomo di Salisburgo

DomQuartier

Il DomQuartier è un polo museale che si sviluppa nei palazzi che circondano Domplatz. Si entra con biglietto o con la Salzburg Card. Con un unico biglietto d’ingresso si possono visitare ben quattro musei salisburghesi. Gli spazi storici del DomQuartier ospitano mostre dedicate alla storia barocca della città.

Il percorso attraverso il DomQuartier ha inizio nei Saloni di gala barocchi dell’Antica Residenza e conduce attraverso la Galleria della Residenza, il Museo del Duomo fino al Museo di S. Pietro. Al piano superiore la Residenzgalerie, una meravigliosa raccolta di opere d’arte di pittori europei dal XVI al XIX secolo. La terrazza offre una vista mozzafiato sul centro storico.

L’itinerario di visita attraversa gli ambienti dell’oratorio settentrionale del Duomo, decorati con preziosi stucchi. Nell’oratorio meridionale del Duomo è ospitato il Museo del Duomo, dove sono esposte opere d’arte dal gotico al barocco. La visita del DomQuartier prosegue attraverso la Sala delle Meraviglie e la Galleria Lunga e si conclude nel Museum St. Peter, in cui sono presentati al pubblico tesori d’arte sacra e opere d’arte dalle collezioni dell’abbazia di St. Peter.

Fanno parte del DomQuartier:

i Saloni di gala della Residenza; la Galleria della Residenza che ospita la  mostra di pittura europea di levatura internazionale; la Terrazza sugli archi del Duomo; l’Oratorio settentrionale, che ospita mostre temporanee incentrate sul barocco; la Tribuna dell’organo del Duomo; il Museo del Duomo, che raccoglie Opere d’arte  di 1.300 anni di storia; la Camera dell’arte e delle meraviglie, dove trovare  Curiosità e oggetti naturali ed artistici; la Galleria lunga, ovvero la Pinacoteca dei principi arcivescovi d’un tempo; il Museo di S. Pietro, il quale ospita la mostra delle opere d’arte sacra del monastero più antico nel territorio di lingua tedesca; la Chiesa dei Francescani, una delle chiese più antiche di Salisburgo.
DomQuartier Salisburgo
DomQuartier Salisburgo

Mozart e Salisburgo

Mozart è il più grande compositore di musica classica di tutti i tempi e Salisburgo è la città che gli ha dato i natali. Benché Mozart non amasse molto la sua città natale, ha dedicata una piazza Mozartplatz, un ponte e il Mozarteum, una tra le più importanti accademie di musica d’Europa. Un dolce, ideato proprio dalla Konditorei Fürst di Salisburgo, porta il suo nome, le famose le Palle di Mozart, caffè e ristoranti sono stati a lui intitolati.

Al civico n. 9 di Getreidegasse, si trova la casa in cui è nato Amadeus Mozart il 19 gennaio 1756 e dove trascorse i primi 17 anni della sua vita. Il palazzo è un museo dal 1880 e, al terzo piano, custodisce: cimeli della famiglia, documenti ufficiali, ritratti, effetti personali nonché alcuni degli strumenti utilizzati dal compositore: piano a coda, clavicordo, viola, il violino da concerto e il piccolo violino che Mozart suonava da bambino. Il sito del museo:  Mozart’s Geburtshaus

Al civico n. 8 di Makartplatz invece c’è la casa in la famiglia Mozart si trasferì nel 1773. Mozart ci visse fino al 1780, quando si trasferì a Vienna.

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Casa natale di Mozart
Casa natale di Mozart

Kapitel Platz

Piazza del Capitolo, si trova proprio sotto la Fortezza Hohensalzburg, dietro il Duomo ed è circondata da alcuni importanti palazzi delle istituzioni come il Palazzo Vescovile e gli edifici amministrativi dell’Università.

La piazza è stata nel tempo oggetto di alcuni cambiamenti, troviamo ancora nella piazza la Fontana che si colloca in posizione leggermente decentrata. Una fontana del Settecento che ricalca le forme delle fontane romane, con Nettuno, Dio del mare, che monta un cavalluccio marino da cui sprizza acqua mentre sorregge un tridente e una corona.

Nella piazza cattura l’attenzione la bellissima installazione artistica dell’artista tedesco Stephan Balkenhol, la Sphaera. Trattasi di una grossa palla dorata posta su un piedistallo con in cima un uomo. Oggi Kapitelplatz è anche nota per essere anche la Piazza degli Scacchi, grazie al disegno sulla pavimentazione.

Kapitel Platz Salisburgo
Kapitel Platz Salisburgo

Alter Markt 

La prima cosa che vi colpirà della Piazza del Vecchio Mercato è la fontana posta di lato non al centro della piazza, la che d’inverno viene coperta da una struttura a piramide in vetro per evitare che il ghiaccio la rovini.

Qui ci si arriva anche per visitare due luoghi simbolo della pasticceria austriaca. Il Café Tomaselli, voluto dal tenore Tomaselli che fu luogo di incontro degli intellettuali di inizio ‘700, ancora oggi è gestito dalla sua famiglia. Altro tempio della pasticceria è il Café Konditorei Fürst, qui dalle mani di Paul Fürst nel 1890 sono nate le Palle di Mozart. Le Mozartkugeln, palline di marzapane e pistacchio ricoperte di cioccolato fondente, non sono state, come dire brevettate da Fürst, quindi vengono prodotte da molte pasticcerie. Inutile dire che quelle della Konditorei Fürst vincono a mani basse su tutte le altre, hanno un marcia in più!

Nella piazza c’è anche la casa più piccola di Salisburgo: larga un metro e 42 centimetri, risale alla metà del 1800 e fu costruita per chiudere un vicolo stretto. Tuttavia una storia legata alla casetta narra che un ragazzo povero, molto innamorato, avrebbe potuto sposare la sua amata solo se fosse riuscito a comprare una casa. Quindi, con astuzia, costruì la casa nel piccolo spazio rimasto tra due edifici preesistenti.

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Alter Markt 
Alter Markt

Il Castello Mirabell

Schloss Mirabell, già Schloss Altenau, è un’altra delle attrazioni che merita di essere vista a durante un viaggio a Salisburgo In particolare meritano la visita i suoi splendidi giardini, meglio se in primavera.

Il castello fu fatto costruire nel 1606 dal principe-arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau per la sua amante Salome Alt. Poco dopo essere diventato arcivescovo di Salisburgo si innamorò della bella Salome, i due volevano sposarsi, ma non ottennero la dispensa da parte del pontefice, che avrebbe permesso all’arcivescovo di sposarsi legalmente nonostante la sua professione. Tuttavia, hanno vissuto insieme per oltre 22 anni e avuto 15 figli.

Tra il 1721 e il 1727 venne completamente riedificato in stile barocco, distrutto poi da un incendio nel 1818, fu ricostruito da Peter de Nobile, architetto di corte e direttore della scuola di architettura viennese, in uno stile più sobrio.

Del passato, per essere sfuggite al fuoco, restano: la scala monumentale di Lukas von Hildebrandt con i cherubini che ornano l’imponente balaustra di marmo; lo scalone d’onore; la sala dei Marmi tra le più belle del barocco europeo. La Marmorsaal, infatti, già sala da ballo, è una delle sale per matrimoni più belle del mondo. Oggi l’edificio ospita gli uffici del sindaco e del consiglio comunale di Salisburgo.

I suoi meravigliosi giardini in stile francese, progettati nel 1690, con viali alberati, aiuole perfette, statue e fontane, sono apparsi nel film “Tutti insieme appassionatamente”. Da non perdere il cosiddetto Giardino dei Nani con i nanetti di pietra simboleggianti i antichi mestieri. I giardini sono visitabili gratuitamente.

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Mirabel Garden
Mirabel Garden

Salzburg Residenz 

Salzburg Residenz è uno degli edifici storici più importanti della città, simboleggia il potere dei principi arcivescovi di Salisburgo. Il palazzo fu fatto costruire dal principe arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau, tra il 1596 e il 1619,  nel luogo dove sorgeva l’antico vescovado dell’XI secolo, in seguito ampliato tra il 1788 e il 1792.

L’edificio barocco fu la sede dei potenti arcivescovi fino all’inizio del XIX secolo, quando Salisburgo entrò a far parte dell’impero asburgico. L’edificio affaccia sulla bellissima Residenzplatz, le sue sontuose sale espongono stufe monumentali, statue, lampadari di cristallo, dipinti, arazzi e affreschi.

Di particolare interesse: la Sala dei Carabinieri, un vasto salone di circa 600 mq con soffitto affrescato, che oggi ospita concerti; la Sala dei Cavalieri con dipinti di J.M. Rottmayr; la Sala delle Conferenze dove il giovane Mozart tenne molti concerti; la Sala delle Udienze con un splendido orologio astronomico. Al terzo piano della Residenz è si trova la Galleria che raccoglie una collezione di dipinti europei dal XVI al XIX secolo, dipinti austriaci del XIX secolo, molte opere olandesi, del barocco italiano, austriaco e francese.

Residenz Platz
Scorcio di Residenz Platz

Salisburgo e i suoi ponti

Salisburgo è attraversata dal fiume Salzach ragion per cui ci sono diversi ponti che collegano le due sponde. I più interessanti sono: Staatsbrücke che collega le due sponde della città proprio nel centro di Salisburgo; il Mozartsteg, un ponte pedonale in ferro e il Müllner steg, leggermente decentrato ma proprio la sua posizione regala una magnifica vista sulla città vecchia. Il modo migliore per arrivare ai ponti è anche una passeggiata sul lungofiume la Kaipromende.

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Müllner steg
Müllner steg, vista sulla città vecchia

La Fortezza di Hohensalzburg

Aggrappata sul Mönchsberg la Fortezza di Hohensalzburg sorveglia l’Altsdt sin dal 1077. Fu costruito nell’XI secolo come baluardo difensivo per volere dell’arcivescovo Gebhart, poi caserma e prigione, è la fortezza medievale meglio conservata  e più grandi di tutta Europa.

Tra il secolo XV e XVI venne fatta ampliare dall’arcivescovo Leonhard von Keutschach, ultimo signore feudale della città di Salisburgo. Da questa ristrutturazione sono nati l’arsenale, il granaio, i magazzini e la chiesa, di lato rispetto al palazzo centrale, che nell’occasione venne ingrandito: Le grandi torri merlate, resero la roccaforte una piccola città dove risiedevano i principi ecclesiastici.

Oggi Hohensalzburg ospita eventi importanti come i Concerti della Fortezza e la Sommerakademie, è sede del Museo delle Marionette e del Museo della Fortezza. Le aree più interessanti sono le Camere dei principi, tra le quali di rilievo: la Goldene Saal, la sala d’oro, il soffitto decorato rappresenta un cielo stellato; la Goldene Stube, in stile tardogotico; la Stanza d’oro, con un’antica stufa di maiolica decorata. Ancora di interesse, nella Torre del trombettiere, il cinquecentesco organo a canne detto Salzburger Stier tradotto toro di Salisburgo, in quando gli accordi iniziali e finali ricordano il muggito di un toro.

Prima di tornarvene a valle una puntatina nella terrazza panoramica da dove si gode di una straordinaria vista sulla città vecchia e le Alpi.

Nel costo del biglietto è inclusa salita e discesa con la funicolare della Fortezza. In alternativa ci si arriva dal centro città, Festungsgasse, con una camminata di 20 minuti.

Fortezza Hohensalzburg
Fortezza Hohensalzburg

Castello Hellbrunn

Schloss Hellbrunn fu fatto costruire come residenza estiva dal’arcivescovo-principe Marcus Sitticus, nel 1612, fu l’architetto Santino Solari a progettare il castello in stile italiano. Circondata da un grande parco, sorge ai piedi del monte Hellbrunn ed è, ancora oggi, considerata uno degli edifici rinascimentali più belli d’Europa.

Le ricche sorgenti d’acqua del monte unite all’ingegno, hanno contribuito a rendere la dimora un luogo incantevole quasi magico grazie a giochi meccanici, fontane spettacolari, grotte misteriose e incantevoli giardini. Da ben quattro secoli, Hellbrunn è famoso soprattutto per i giochi d’acqua, Wasserspiele, dei giardini del palazzo. Furono ideati dall’arcivescovo che amava offrire ai suoi ospiti a giochi e scherzi proprio a base di insidiosi getti d’acqua, se ne fossero felici non lo sappiamo…

Il castello dispone di un Teatro di Pietra che è il più antico teatro all’aperto d’Europa, voluto anch’esso dal’arcivescovo-principe, che fu un grande appassionato di musica e teatro.

La visita guidata vi farà scoprire: la Grotta di Nettuno rivestita di un mosaico di ghiaia e conchiglie; il teatro idraulico, dove circa duecento personaggi si muovono grazie alla forza dell’acqua e al suono di un organo in un palazzo barocco a tre piani; la Sala delle Feste e dell’Ottagono con affreschi prospettici e trompe-l’oeil di Donato Mascagni.

Schloss Hellbrunn
Schloss Hellbrunn

Il Festival della Musica di Salisburgo

Uno degli eventi culturali più prestigiosi d’Europa è il Salzburg Festspiele, il festival musicale con un programma ricchissimo di concerti, opere liriche e spettacoli teatrali, che si tengono in teatri, sale concerto, piazze e parchi della città. Ogni estate, per sei settimane, tra luglio e agosto, Salisburgo diventa il più importante palcoscenico dove si esibiscono grandi musicisti, direttori d’orchestra, cantanti, attori e altri artisti che fanno di questa manifestazione un appuntamento unico.

A iniziare il festival, nell’agosto del 1920, furono lo scrittore Hugo von Hofmannsthal, il compositore Richard Strauss e il direttore teatrale Max Reinhardt, attraverso la rappresentazione del dramma Jedermann in Piazza del Duomo. In seguito la manifestazione si arricchì di concerti ed opere di grande levatura. Il Festival sospeso durante la Seconda Guerra Mondiale, ritrovò la sua celebrità nel 1948 grazie all’opera di Herbert von Karajan con il quale il Festival assunse un aspetto più internazionale.

La città offre inoltre molti eventi durante tutto l’anno:il Festival di Pasqua, i Canti d’Avvento, la settimana di Mozart.

Mercatini di Natale a Salisburgo

Uno dei momenti migliori per visitare Salisburgo è il Natale, senza dubbio. L’atmosfera natalizia è davvero magica, luci, colori, sfavillanti decorazioni non a fatica rendono ancor più affascinante Salisburgo.

Ogni anno, dall’Avvento all’Epifania, strade e piazze sono ravvivate da centinaia di bancarelle dei tradizionali mercatini natalizi e da concerti e spettacoli che attirando migliaia di visitatori. Il Salzburger Christkindlmarkt, Mercato di Gesù Bambino è uno dei più antichi e belli d’Europa, l’influenza bavarese si sente tutta. Il mercato si estende da ResidenzPlatz fino a DomPlatz dove piccoli chalet in legno propongono addobbi natalizi, prodotti di artigianato locale, giocattoli e molto altro. Per i golosi ovviamente, non mancano gli odori e i profumi tipici dei mercatini di Natale con dolci tradizionali, piatti tipici, scaldando gli animi e le temperature con l’immancabile vin brulé o il tipico Jagatee, il tè nero con obstler (grappa) o rum.

Non solo il centro storico ma anche altre zone della città ospitano i mercatini, vi consiglio lo splendido mercatino natalizio che si svolge nel cortile della Fortezza di Hohensalzburg, fosse anche solo per il panorama  sulla città illuminata.

Salzburger Christkindlmarkt
Da Salisburgo è tutto, alla prossima!

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