Cosa vedere a Vienna
AUSTRIA, TRAVEL DESTINATION

Cosa vedere a Vienna, 15 luoghi da non perdere

Se ti stai chiedendo cosa vedere a Vienna, sappi che avrai l’imbarazzo della scelta. Vienna è un museo a cielo aperto: palazzi imperiali, tanti musei, cattedrali e molto altro ancora. La capitale austriaca, vanta un patrimonio artistico, storico e intellettuale davvero straordinario, che testimonia ancora oggi la grandezza dell’impero asburgico. Storia e tradizione che hanno influenzato tutta Europa.

Sono stata a Vienna diverse volte, prevalentemente in auto dal Veneto, ma oggi giorno è possibile raggiungerla in aereo in poco più di un’ora. Grazie alle compagnie low cost che hanno voli giornalieri su Vienna. È possibile raggiungerla da molti aeroporti italiani, a cifre davvero interessanti. Quindi non vi resta che andare alla scoperta della città di Klimt, Strauss, Schubert (Niki Lauda) e che ha ospitato Beethoven, Mozart e Freud, perché è diventato davvero facile.

Adagiata sulle rive del Danubio è una capitale europea piena di vita, una città dinamica e moderna al contempo romantica con un’intensa vita culturale. Accogliente e a misura d’uomo, può essere visitata a piedi, in auto, in metro e anche in bicicletta o perfino in carrozza (fiaker).

Fiorita nel diciottesimo secolo sotto la dinastia Asburgica, il suo centro ad anello, con una grande vivacità di stili architettonici: dal Barocco al Moderno, attrae turisti da tutto il mondo.

Vienna merita di essere visitata anche solo per le molte opere d’arte presenti nei musei internazionali che occupano le grandi residenze della dinastia asburgica: il Belvedere, il Museo di Storia dell’Arte, l’Albertina, il Castello di Schonbrunn, da visitare anche se non siete particolarmente amanti dell’arte. Custodiscono alcune delle opere d’arte più famose al mondo come il Bacio di Klimt.

Ma cominciamo a scoprire cosa vedere a Vienna:

Da visitare rigorosamente a piedi (è zona pedonale) alla scoperta di tutte le sfaccettature della capitale austriaca. Il centro storico è ricco di angoli suggestivi ed eleganti ed è stato dichiarato patrimonio dell’umanità Unesco nel 2001. Tra i suoi vicoli, affollati di locali storici, si respira tanta storia, arte e musica.

Durante il periodo natalizio queste vie si riempiono di luci colorate e di un’incredibile atmosfera che rende tutto magico con i caratteristici mercatini di Natale.

Nel centro storico troviamo Stephansplatz con l’omonimo Duomo, il Duomo di Santo Stefano è il simbolo di Vienna. Al civico 5 di Domgasse troviamo l’appartamento che fu la casa Wolfgang Amadeus Mozart che ha mantenuto la struttura originale, visitandolo è possibile conoscere meglio il compositore.

Lungo Kärntner Straße, la via dello shopping, troviamo l’Opera di Vienna. La Wiener Staatsoper che fu costruita in stile rinascimentale venne in seguito distrutta durante la seconda guerra mondiale, fu poi ricostruita. Uno dei teatri lirici più famosi al mondo è una tappa obbligata per gli amanti della musica. Poco distante, in Seilerstätte 30, si trova la Casa della musica, un edificio di cinque piani dove è ospitato il Museo del suono, un museo interattivo con percorsi che portano a conoscere i grandi compositori classici e non solo.

Sempre in cento storico troviamo anche il museo dell’Albertina, dove trovare le più importanti mostre temporanee del mondo, oltre a collezioni permanenti di Klimt, Dürer e Picasso.

Nel centro storico si trova anche l’Hofburg, il palazzo imperiale di Vienna, centro dell’impero asburgico per secoli oggi è la residenza del presidente dell’Austria. Il complesso comprende numerosi edifici che ospitano i musei imperiali, uno dei quali dedicato alla principessa Sissi.

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Innere Stadt
Cosa vedere a Vienna: Innere Stadt

Cosa vedere a Vienna: Il Prater 

Fra un museo e l’altro un pausa al Prater di Vienna è quasi indispensabile. Anche perché il celebre parco, molto amato dai viennesi, per i suoi prati e i suoi viali alberati, è ricco di caffè, ristoranti e chioschi dove fare una pausa gastronomica. Il Prater è uno dei dieci parchi cittadini più belli del mondo.

Quello che fu un tempo riserva di caccia imperiale, oggi è il luogo ideale per passeggiare, andare in bici o girarlo con il piccolo trenino Liliputbahn. La parte iniziale è occupata dal Volksprater o Würstelprater (dal nome di una popolare maschera viennese), il grande parco dei divertimenti con oltre 250 attrazioni: montagne russe, il trenino dell’orrore, l’ottovolante coperto, il teatrino delle marionette e anche un museo delle cere. Svetta sul Prater la Riesenrad, la celebre ruota panoramica, inaugurata nel 1897, è uno dei simboli di Vienna. Dalla ruota che vanta un’altezza di quasi 65 metri si gode di una splendida vista sulla città, immancabile se si visita Vienna.

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Prater Vienna
Prater Vienna

Hundertwasserhaus

Un complesso di edifici, progettato dall’artista Friedensreich Hundertwasser, pseudonimo di Friedrich Stowasser, fu costruito tra il 1983 e il 1985, La variopinta e originale Hundertwasserhaus grazie alla sua irregolare facciata colorata richiama visitatori da tutto il mondo, attira costantemente gli sguardi dei passanti e, inutile dirlo, è uno dei posti più instagrammati di Vienna.

I residenti hanno la possibilità di decorare il cornicione attorno alle proprie proprio finestre come crede, qui vivono più di 200 piante che emergono da balconi e terrazze trasformando Hundertwasserhaus in un piccolo polmone verde.

Di fronte si trova l’Hundertwasser Village, il centro commerciale realizzato dall’artista comprendente una piazza con bar e negozi.

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Cosa vedere a Vienna: Hundertwasserhaus

Cosa vedere a Vienna: Ringstraße 

Il Ring è definito il viale più bello del mondo, ancora oggi un capolavoro di urbanistica senza pari. Lungo il viale si trovano molte tra le più celebri attrazioni e musei viennesi, maestosi palazzi e splendidi parchi. Fu l’imperatore Francesco Giuseppe I a volere la sua costruzione nel 1857, l’idea era quella di collegare i sobborghi al centro del potere imperiale, la sua costruzione durò più di 50 anni. Nell’oltre mezzo secolo di lavori sorsero i 5,3 chilometri del Ring che vennero inaugurati nel 1865 e con la costruzione dei viali del Ring vennero edificati anche molti palazzi di prestigio per ospitare le ricche famiglie dell’aristocrazia e della borghesia viennese.

Una passeggiata in Ringstraße per ammirare gli edifici più importanti di tutta Vienna che ancora oggi testimoniano i fasti dell’epoca. Fra gli edifici di maggiore importanza sul Ring sorsero i Palazzi imperiali, il Parlamento, l’Università, il Municipio e musei, ma troviamo anche negozi, ristoranti e locali dove fare una pausa.

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Ringstraße
Ringstraße

Cosa vedere a Vienna: Hofburg, il Palazzo reale 

Hofburg è la residenza imperialefu infatti la casa degli Asburgo per oltre sei secoli, da visitare assolutamente. Grandioso e maestoso è autentica testimonianza dell’Austria imperiale. Il complesso architettonico è formato da una serie di edifici di epoche diverse, si estende su una superficie di circa 240.000 metri quadri, ha 2600 stanze, 18 ali e 19 cortili, ospita luoghi di culto come già detto la Chiesa degli Agostiniani, musei, la Biblioteca Nazionale Austriaca, la Scuola d’Inverno d’Equitazione, oggi l’ufficio del Presidente d’Austria.

A Hofburg è possibile visitare gli appartamenti imperiali, andando alla scoperta delle 18 sale degli Appartamenti Reali, che furono abitati da Francesco Giuseppe ed Elisabetta di Baviera, con molti degli arredi originali. Sono di particolare rilievo: la grande sala delle udienze, la sala da pranzo imperiale, lo studio dell’imperatore, la sala da toeletta e da ginnastica, la stanza da bagno dell’imperatrice nonché le stanze affrescate da Bergl che erano adibite a spogliatoio.

In uno degli appartamenti reali è allestito dal 2004 il Sissi Museum che custodisce numerosi oggetti personali appartenuti ad Elisabetta. Troviamo anche il Museo delle Argenterie di Corte che raccoglie sontuosi servizi da tavola, preziose raccolte di porcellane orientali, di Sèvres e di Meissen e stoviglie d’argento massiccio.

Cosa vedere a Vienna

Nel Museo di Sissi è possibile fare un viaggio conoscitivo sulla storia dell’imperatrice, una delle donne più discusse della sua epoca, talvolta fraintesa, andando alla scoperta della sua vita dalla gioventù in Baviera fino alla morte a Ginevra per mano di un anarchico italiano nel 1898. Attraverso numerosi oggetti personali: abiti, gioielli, ritratti, sarà possibile conoscere un po’ dell’intensa vita dell’Imperatrice, comprendere alcuni tratti caratteriali, la sua ossessione per la bellezza, qualche aneddoto sulla sua vita a corte, la depressione che la colpì e i suoi numerosi viaggi.

Una suggestiva messinscena del celebre scenografo Rolf Langenfass si snoda lungo un percorso scandito dalle liriche composte da Elisabetta.

Nella residenza imperiale c’è anche la Camera del Tesoro Imperiale e ve ne parlo più avanti nello spazio dedicato ai musei.

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Hofburg, Palazzo Imperiale Vienna
Cosa vedere a Vienna: Hofburg, Palazzo Imperiale Vienna

Castello di Schönbrunn

Il Castello di Schönbrunn era una delle residenze estive degli Asburgo, del resto ogni famiglia monarchica, aveva almeno una residenza estiva, e questa era la preferita di Sissi, Franz e Maria Teresa. Schönbrunn è Patrimonio dell’Umanità UNESCO, realizzato in stile barocco e arredato in stile rococò, un tripudio di oro, decori, affreschi, davvero maestosi. Tuttavia Schönbrunn è più famoso per la sua storia che per la sua bellezza, dato che ha fatto da scenario a numerosi episodi che hanno contribuito a disegnare l’attuale Europa.

Per citarne qualcuno: qui nacque e morì l’imperatore Francesco Giuseppe; dalla Vieux-Laque, una camera della reggia, Napoleone Bonaparte impartiva ordini e direttive; Mozart all’età di 6 anni suonò nelle sale del castello conquistando gli imperatori con il suo talento musicale.

Delle 1441 stanze solo 45 possono essere visitate, tra queste è possibile ammirare la Camera dei Milioni, uno dei più importanti capolavori rococò del mondo. Mentre è quasi interamente accessibile gratuitamente il parco della reggia, dove vi attendono maestose fontane, statue, monumenti e ovviamente molti giardini con fiori e alberi curatissimi. Le sezioni del parco visitabili a pagamento, sono: il Giardino del Principe ereditario, il Giardino dell’Orangerie, il dedalo, il giardino zoologico, la Serra delle Palme, la Casa del Deserto. Sempre a pagamento è visitabile il Museo delle Carrozze imperiali.

Il Castello di Schönbrunn si trova a Hietzing, nella periferia ovest di Vienna.

Castello di Schönbrunn

Cosa vedere a Vienna: I Musei

Museo Belvedere, Castello Belvedere

Il Belvedere è uno dei musei più importanti di Venna, collocato all’interno di uno splendido castello che rappresenta uno dei capolavori dell’architettura barocca austriaca. Fu il principe Eugenio di Savoia che fece costruire qui, a quei tempi questa zona si trovava fuori dalla città, la residenza estiva, nacque così questo splendido edificio con giardino.

Già di per sé il complesso è un’opera d’arte, composto da due castelli: il Belvedere Superiore, l’edificio di rappresentanza, e il Belvedere Inferiore, la residenza del principe. Di particolare interessa la Sala delle Grottesche, la Galleria dei Marmi, la Sala degli Ori e i giardini, tra i quali il Kammergarten, il giardino privato riservato al principe e ai suoi ospiti più stretti, mentre il Giardino Alpino è il giardino più vecchio d’Europa.

Il museo raccoglie le più famose opere di Gustav Klimt, Egon Schiele e Oskar Kokoschka. Al suo interno molte opere d’arte austriache che vanno dal Medioevo a oggi. La peculiarità del Belvedere in ogni caso è la ricca collezione di Klimt, sono ben 24 i dipinti del celebre pittore austriaco esposti qui, tra cui Il Bacio e Giuditta e molti altri ritratti di donna. Nell’Orangerie sono esposte le collezioni speciali e nella Prunkstall, un tempo scuderia, è esposta la collezione di arte medievale.

Castello Belvedere
Castello Belvedere

Museo dell’Albertina

Il Museo dell’Albertina, che prende il nome del suo fondatore, il duca Alberto di Sassonia-Teschen, ospita una delle più grandi e importanti collezioni d’arte grafica del mondo, Graphische Sammlung, raccoglie opere a partire dal secolo XIV sino ai nostri giorni

La collezione conta circa cinquanta mila disegni e acquarelli e oltre un milione di stampe di importantissimi artisti:  Michelangelo, Raffaello, Leonardo, Cranach il Vecchio, Klimt, Picasso, Dürer, Rubens, Goya, Monet, Cézanne, Chagall, Mirò, Kokoschka, Rothko, Rauschenberg, Richter, Warhol e Katz, opere che sono esposte al pubblico a rotazione. Stante l’abbondanza di opere vengono organizzate periodicamente mostre riservate a uno o più artisti. Il museo ospita anche una collezione di architettura e una fotografica.

All’Albertina è inoltre possibile apprezzare le Sale di rappresentanza Asburgica, 21 meravigliose stanze disposte su due piani del palazzo, che portano il visitatore a fare un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dei fasti dell’impero asburgico.

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Museo dell'Albertina
Museo dell’Albertina

Museo del Tesoro Imperiale 

Come già detto la Camera del Tesoro Imperiale ovvero la Schatzkammer, si trova a Hofburg ed è il museo che custodisce il tesoro degli Asburgo. Il tesoro può essere suddiviso in sei sezioni fondamentali: le insegne ereditarie d’Austria, l’Impero d’Austria, il tesoro della casata degli Asburgo-Lorena, il Sacro Romano Impero, l’eredità borgognona e l’Ordine del Toson d’oro e il tesoro ecclesiastico.

Il Museo raccoglie oggetti dal valore inestimabile, sono infatti conservate due corone imperiali: la Corona del Sacro Romano Impero e la Corona Imperiale di Rodolfo II. Ma anche lo scettro e il globo imperiale, il mantello dell’Impero Austriaco, le vesti dell’incoronazione del Regno Lombardo-Veneto.

Nella camera del tesoro sono inoltre esposti il Tesoro dei Burgundi del XV secolo e quello dell’Ordine del Vello d’Oro (del casato degli Asburgo). Uno dei più grandi smeraldi al mondo e molti altri monili sfarzosamente decorati e dotati di potere secolare e spirituale considerate come due eredità inalienabili della Casa d’Austria: un narvalo gigante considerato un unicorno e un guscio d’agata tardo-antica nel ruolo leggendario del Santo Graal.

Nella Camera del Tesoro, si potranno ammirare, tra l’altro, anche i gioielli dell’Imperatrice Sissi, la chiave della sua bara collocata nella nella Cripta imperiale della Chiesa dei Cappuccini.

Museo del Tesoro Imperiale 
Museo del Tesoro Imperiale – la Corona Imperiale di Rodolfo II

Museo di Storia Naturale

Nel Museo di Storia Naturale, Naturhistorisches Museum, sono custoditi 20 milioni di oggetti che rappresentano la storia del nostro pianeta. In questo edificio, che si trova di fronte a Hofburg, gli Asburgo hanno collezionato di tutto: insetti, pietre preziose e minerali. Nella Sala dei Dinosauri è esposto il primo modello a grandezza naturale di un uccello del terrore, il teschio di un ceratopo e molti altri reperti e ricostruzioni della più spaventosa specie estinta dal nostro pianeta. È esposta inoltre la Venere di Willendorf, una piccola statua paleolitica di 11 cm che risale a circa 24500 anni prima di Cristo, rinvenuta nel 1908 nella valle della Wachau (famosa per il Riesling) in Bassa Austria.

Ci sono inoltre scheletri e ricostruzioni di uomini primitivi da scoprire grazie a un percorso interattivo, con lenti di ingrandimento, raggi X e morphing station, ci si può trasformare in uomini primitivi e giocare. Nella sala dei meteoriti sono esposte 1100 pietre cadute dal cielo, la caduta è riprodotta attraverso uno schermo 3D.
Nel museo è esposto anche un gigantesco topazio di 117 kg e i gioielli di Maria Teresa d’Asburgo.

Una visita guidata sul tetto del Museo permette di godere di una vista ineguagliabile del centro storico di Vienna e della Ringstrasse, la visita è prenotabile sul sito del museo.

Museo di Storia Naturale
Museo di Storia Naturale – Ph: wien.info

Museo di Storia dell’Arte

Di fronte al Museo di Storia Naturale c’è Museo di Storia dell’Arte. Kunsthistorisches Museum fu fatto costruire nel 1891 per raccogliere le collezioni imperiali, che dire questi Asburgo erano dei gran collezionisti. Oggi ospita una delle collezioni artistiche più importanti del mondo, tra queste anche la più grande delle collezioni di Brueghel, tra le sue opere esposte la Torre di Babele. Sono inoltre esposti capolavori come la Giove e Io del Correggio, l’Incoronazione di Spine di Caravaggio, il Ritratto dell’Infanta Margherita di Velasquez, l’Allegoria della pittura di Vermeer e molte altre opere di indiscusso valore artistico e storico.

La Kunstkammer, un tempo parte del tesoro asburgico, comprende oggetti medievali, rinascimentali e barocchi, come la Camera dell’Arte di Rodolfo II e oggetti curiosi, tra i quali la saliera del Cellini.

Museo di Storia dell'arte, Kunsthistorisches Museum
Museo di Storia dell’arte, Kunsthistorisches Museum

Il Museo dei Mappamondi

Nel Palazzo Mollard troviamo il Globenmuseum, il Museo dei Mappamondi della Biblioteca Nazionale Austriaca. L’unico al mondo, già, a livello planetario esiste un solo museo interamente dedicato ai mappamondi e si trova a Vienna. Se siete alla ricerca di collezioni originali questo museo è quello che fa per voi.

La collezione comprende 600 oggetti tra cui alcuni strumenti scientifici, sono sfere terrestri, lunari e planetarie. Una varietà incredibile di mappamondi, alcuni sono delle opere d’arte, pezzi antichi risalenti addirittura a cinque secoli fa. Il museo racconta storia, metodi di fabbricazione e influenza dei mappamondi nelle varie culture.

Museo dei Mappamondi della Biblioteca Nazionale Austriaca
Museo dei Mappamondi della Biblioteca Nazionale Austriaca

Cosa vedere a Vienna: Il Boschetto 

Vienna è circondata lungo in tutto il suo perimetro da una cintura verde: il Wienerwald. Un polmone verde a due passi dalla città conosciuto come il bosco viennese. Questo antico bosco viennese musicato da Johann Strauss è un ambiente rilassante che fu frequentato anche da altri grandi artisti, in cerca di pace e ispirazione, come Beethoven, Schonber, Schubert e Schiele. Ma non solo i personaggi celebri amavano il boschetto viennese, da secoli è frequentatissimo dai viennesi bisognosi di pace.

Lungo la sua rete di percorsi escursionistici e sentieri si trovano tantissime zone panoramiche, da cui ammirare i dintorni della città. Fra il verde del Wienerwald, si nascondono meraviglie architettoniche e culturali come i monasteri di Kosterneuburg Heiligenkreuz, ma anche intere località storiche come BadenModling Mayerling. che si presta ai percorsi escursionistici meglio attrezzati di tutta l’Austria. Lungo la sua rete di sentieri per passeggiate si trovano tantissime zone panoramiche, da cui si possono ammirare i dintorni collinosi della città.

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Sui caffè storici di Vienna ho voluto fare un articolo a parte, per non dilungarmi troppo nell’articolo dove vi racconto cosa vedere a Vienna.

I Caffè storici di Vienna

Sul finire del 1600 nacquero i primi caffè viennesi e divennero ben presto i centri della vita cittadina, a Vienna in modo particolare. Non soltanto dei locali pubblici ma luoghi di confronto, di svago, di ritrovo.

È un dato di fatto che la caffetteria viennese sia un’istituzione in tutto il mondo, tanto da essere diventata nell’ottobre 2011 Patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. Secondo l’organizzazione mondiale infatti: i caffè sono un luogo dove si consuma il tempo e lo spazio, ma solo il caffè si trova nel conto. I caffè di Vienna sono diventati colonna portante dello stile di vita della città, pare che bere il caffè sia lo sport al coperto più praticato dagli austriaci.

E qui mi fermo, se vi interessa visitare i caffè storici di Vienna, scopriteli qui,nel post che ho dedicato.

Caffè storici viennesi
Caffè storici viennesi

Avete capito cosa vedere a Vienna e quindi non vi resta che partire. I motivi per visitarla sono molti, qui ve ne ho raccontati alcuni, a voi scoprirne altri e magari venite a raccontarmeli. Gute Reise!

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