La Spagna è ricca di città affascinanti, le più note, a parte Madrid, sono situate al Sud, in realtà sono diverse le città da visitare in Spagna del Nord, meno frequentata ma molto interessante. La Spagna settentrionale è una terra affascinante, battuta da un oceano spumeggiate, ricca borghi suggestivi e di città dinamiche con spiagge da sogno direttamente nel centro cittadino, e ancora storia, tradizione, tanto buon cibo e tanta allegria.
Scopriamo insieme quali sono le 5 città della Spagna del Nord da visitare almeno una volta nella vita, e ci tornerete senza dubbio.
Pamplona, Navarra
Fra le città da visitare in Spagna del Nord Pamplona non è prima a caso. Pamplona è senza du è una città nell’entroterra della Spagna settentrionale, capoluogo della Navarra. Una cittadina vivace e al tempo setsso rilassante, tranne una settimana all’anno: la settimana di San Fermìn, quando si tiene la corsa coi tori liberi per le strade, la festa che attira i turisti più spericolati, gli altri assisteranno alla corsa dall’alto, al sicuro su un balcone.
A Pamplona è d’obbligo perdersi nel Casco Viejo, il centro storico che si divide in tre zone: La Navarrería, la parte più antica, e le zone di San Cernin e San Nicola, un tempo villaggi separati e in perenne lotta tra di loro. Il Casco Viejo è la zona più bella e vivace di Pamplona. Qui troviamo anche la Calle Estafeta le targhe sulle pareti vi segnaleranno il percorso dell’encierro, la corsa dei tori. Si trova nel centro storico anche Plaza del Castillo.
In Plaza de Toros c’è da visitare L’Arena di Pamplona, costruita nel 1922, è la terza arena più grande al mondo. Nelle vicinanze, sull’Avenida Roncesvalles, c’è una scultura contemporanea realizzata per mano dello scultore Rafael Huerta Celaya di Bilbao è il Monumento al Encierro (Monumento dei tori).
Un’altro edificio tra i più belli della città è la Cattedrale. Si trova nei pressi della Plaza del Castillo. Adiacente alla Cattedrale troviamo il Museo Diocesiano che espone opere d’arte sacra realizzate in Navarra.
A Pamplona va fatta anche una passeggiata nella Ciudadela, una fortezza costruita nel XVI secolo durante il regno di Re Felipe II.
Se vuoi approfondire leggi anche: Cosa vedere a Pamplona, un giorno nella città della corrida

San Sebastiàn, Paesi Baschi
Ho scoperto San Sebastiàn durante un viaggio lungo la Costa Atlantica Francese. San Sebastiàn non è semplicemente una tra le città da visitare in Spagna del Nord è uno dei miei posti preferiti al mondo e non solo per l’incredibile numero di interessanti locali del centro storico. Vi perderete per ore nel labirinto di stradine del casco viejo alla scoperta locali con banchi fornitissimi di tapas e di pintxos.
Chiaramente ad affascinare è anche la sua spiaggia, una delle più belle d’Europa, nella caratteristica baia de La Concha. Diciamo che a San Sebastiàn c’è tutto quello che serve per vivere felici: una splendida spiaggia bagnata dall’Oceano, eleganti palazzi nella Ciudad Vieja, le verdi colline che la circondano e un’incredibile offerta di locali dove trovare ogni ben di Dio.
Altra tappa va fatta in Plaza de la Constitución, nel centro storico di San Sebastián, di forma rettangolare circondata da portici. In passato era utilizzata come arena per le corride, infatti risultano ancora i numeri scritti sui balconi degli edifici che corrispondono ai posti da cui era possibile assistere agli spettacoli.
Immancabile anche una sosta nel pittoresco Mercado de la Bretxa, si trova al piano seminterrato dell’omonimo centro commerciale. Sembra che qui vengano a rifornirsi i migliori chef spagnoli. Oltre che cibo per asporto potrete trovate una sezione con banchi che vendono specialità locali, comprese le tapas, da consumare sul posto.
Nei dintorni di San Sebastiàn anche molti borghi interessanti come Zarautz, Getaria e Zumaia, a Ovest e Hondarribia e Pasai Donibae a Est, verso la Francia, scoprili qui. E dal momento che San Sebastiàn si trova a pochi chilometri al confine con la Francia se decidete di farci una puntatina merita alla grande Biarritz Saint Jean de Luz che è di strada. Scopri in questo articoli i Paesi Baschi Spagnoli.
Scopri cosa vedere a San Sebastián

Bilbao, Paesi Baschi
L’emblema di Bilbao è sicuramente il Museo Guggenheim che ha proiettato la città verso una dimensione internazionale contribuendo a far cambiare aspetto al suo paesaggio urbano. Grazie al Guggenheim, Bilbao ha attirato i più celebri architetti e designer mondiali che hanno realizzato alcuni capolavori di arte urbana. Sopra o meglio a fianco del Guggenheim, quasi abbracciandolo, passa in Ponte La Salve, progettato dall’ingegner Juan Batanero.
Fra il Guggenheim e il Casco Viejo trovate il ponte progettato da Calatrava: Zubi Zuri significa Ponte Bianco in basco, il bianco è infatti la sua caratteristica principale, poi è colore tipico delle opere celebre architetto valenciano.
Le attrattive di Bilbao sono molte, qui più che in altre città spagnole l’architettura urbana, il design, l’arte contemporanea ben si fondono con le origini medievali e con le atmosfere gotiche e barocche del Casco Viejo. Il Casco Viejo è la vera anima, un’anima antica. Sicuramente più frequentata la sera e nei week end, rispetto alla città nuova, che è popolata di giorno, grazie a uffici e negozi. Per conoscere la sua storia perdetevi nelle sue Siete Calles ovvero le sette strade principali. Nel centro storico è d’obbligo la visita della Cattedrale di Santiago.
Per ammirare come Bilbao è riuscita a diventare simbolo di modernità e avanguardia vanno viste le zone della città dove le innovative opere architettoniche di celebri architetti si fondono con la parte più tradizionale. La Bilbao moderna è concentrata nelle zone della sponda sinistra del fiume Nerviòn, sui quartieri di Indauxtu, Abando e El Ensanche.
Un’idea è partire dalla Gran Vía de Don Diego López de Haro, la strada dello shopping zeppa di negozi e eleganti palazzi, fino ad arrivare alla Plaza Moyùa, vero cuore del quartiere Abando. Scopri tutte le escursioni da fare a Bilbao.
Scoprite Bilbao nell’articolo che ho dedicato alla città: Cosa vedere a Bilbao in un week end

Santander, Cantabria
Affacciata sul Mar Cantabrico e sull’Oceano Atlantico è meta di appassionati surfisti provenienti da tutto il mondo, attratti dalle onde oceaniche che si infrangono sulle lunghe distese sabbiose. Una delle città più raffinate ed eleganti di tutta la Spagna, adagiata su una delle baie più spettacolari del mondo. L’omonima baia di Santander.
Con antichissimo è una delle poche città europee dove vivere l’atmosfera della città godendosi mare e natura nella sua massima espressione: le splendide spiagge di El Sardinero e del Cammello, l’elegante lungo mare Paseo de Pereda, l’atmosfera selvaggia che circonda il Faro de Cabo Mayor e il paesaggio bucolico della Penìnsula de la Magdalena, un promontorio di terra che si allunga in mare, delineando il confine della Baia di Santander, da un lato, e la costa che affaccia sul Mar Cantabrico, dall’altro. La Penisola è il luogo più peculiare di Santander. Da vedere!
Da visitare Puertochico, sorge poco lontano dal centro ed è l’antico quartiere dei pescatori, di fatto la città vecchia, anche se a causa del grande incendio del 1941 molti edifici e palazzi storici andarono distrutti, rimane nel quartiere qualche edificio del XVIII e XIX secolo. Il centro storico è raccolto facilmente visitabile a piedi. Perdetevi nel suo crocevia di stradine magari partendo dalla Plaza Mayor a classica forma quadrata circondata da eleganti palazzi.
A Santander va visitato anche il Centro Botín è il polo museale progettato da Renzo Piano. Il Centro Botìn per Santander è l’equivalente del Guggenheim per Bilbao: simbolo di rinascita e slancio verso modernità e avanguardia.
Anche Santander come tutte le città spagnole ha i mercati, i più visitati sono il Mercado de la Esperanza e del Este, con tipica struttura del mercato coperto dove poter curiosare tra le prelibatezze Cantabriche.
Scopri Santander, elegante meta del surf
